(ADUC.it) – Ne emergera’, spiega a margine di Business international, il presidente della commissione, Mario Valducci, ‘che tutti gli operatori rispetto alle informazioni ricevute fino ad oggi, sono negativi rispetto agli impegni presi da Telecom per la separazione della rete. Ritengono questi impegni assolutamente inadeguati’.
Valducci spiega che nel documento conclusivo si dice che ‘siamo pronti a cambiare la legge per dare piu’ potere all’Autorita’ delle Tlc, per arrivare a una vera separazione della rete, che vuol dire una completa e diversa gestione tra rete ed azienda. Tra i modelli indicati, molti hanno parlato di British Telecom, ma io – aggiunge il presidente – credo poco anche a quello, che pero’ puo’ essere un minimo punto di caduta’.
In generale, sulla situazione di Telecom, Valducci spiega che ‘e’ un’azienda privata, quindi riteniamo in commissione, con ampia maggioranza, che per il futuro stesso della societa’ e’ utile definire una soluzione strategica innovativa, anche nuova rispetto allo scenario internazionale. Una nuova ipotesi che abbiamo tracciato, tra le diverse, e’ questa della separazione della rete, per la creazione di una societa’ delle reti, che pero’ piace poco ai mercati finanziari perche’ non c’e’ nessun altro caso al mondo. Ma c’e’ sempre una prima volta. Non credo – conclude Valducci – si possa andare avanti con boccate d’ossigeno, che prevedono aumenti tariffari. E’ un galleggiamento che non aiuta il mercato’.