La Consob ha avviato una verifica ispettiva nei confronti di Telecom per accertare l’influenza del socio francese Vivendi nella gestione dell’azienda.
L’autorità amministrativa indipendente ha chiesto alla Guardia di Finanza di acquisire documenti e informazioni e le fiamme gialle starebbero agendo in tal senso nelle sedi di Roma e di Milano di Telecom Italia.
Vivendi è primo azionista Tim con il 24% circa. In scia alla quota del 28,8% acquisita dal gruppo francese in Mediaset, dopo una durissima contrapposizione con il Biscione per il mancato acquisto di Mediaset Premium, sono emersi confronti con varie autorità coinvolte. Vivendi ha anche dichiarato all’antitrust europeo di avere il controllo di fatto di Tim, circostanza che aveva poi determinato l’intervento UE volto a obbligare la società italiana a disimpegnarsi dal DTT cedendo la partecipazione del network provider Persidera (cogestito con L’Espresso). L’ultimo faro acceso dalla Consob sulla società riguarda l’incarico dell’amministratore delegato Flavio Cattaneo, su cui sarebbe in corso un confronto con Vivendi. (E.G. per NL)