Il prezzo massimo introdotto dall’UE nel 2007 per le chiamate in roaming (la cosiddetta eurotariffa) scenderà da 0,49 a 0,46 euro al minuto (IVA esclusa) – per chiamate effettuate, e da 0,24 a 0,22 al minuto (IVA esclusa) – per chiamate ricevute in un altro Stato membro dell’UE. La riduzione dei prezzi è partita il 30 agosto 2008 e si applica in tutti i 27 Stati membri. Per gli Stati membri fuori dalla “zona euro” (Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Svezia e Regno Unito) le nuove tariffe sono calcolate utilizzando il tasso di cambio dell’euro al 30 luglio 2008. In Slovacchia, che entrerà a far parte della “zona euro” il 1° gennaio 2009, il tasso di cambio si applica per un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2008, mentre dal 1° gennaio 2009 l’eurotariffa sarà applicata utilizzando il tasso di cambio prevalente. Con l’attuale regolamento sul roaming, entrato in vigore il 30 giugno 2007, i prezzi caleranno un’ultima volta a partire dal 30 agosto 2008, scendendo a 0,43 euro al minuto per le chiamate effettuate e a 0,19 euro al minuto per le telefonate ricevute in un altro paese membro dell’UE.