Ho, la versione italica di Free Mobile, il provider low cost della francese Iliad punta al 25% del mercato in tre anni. Per farlo lancerà due sole offerte “a prezzi bassi e con pacchetti di offerta semplici”.
Lo ha annunciato il ceo Maxime Lombardini alla conferenza stampa di presentazione dei conti semestrali.
Molto probabile che una delle due offerte riguarderà la connessione “sostanzialmente flat”, cioè con un limite così alto di consumo di GB (30) da renderla tale. Secondo gli osservatori, nel settore che c’interessa più da vicino, quello radiofonico, ciò darà la stura all’ascolto delle emittenti in streaming con una forte spinta propulsiva alla hybrid radio attraverso ricevitori multicast (FM, IP, DAB+).
Secondo rumors di settore la società di Xavier Niel, che sta attivando velocemente gli impianti rilevati da Wind-Tre (5.000 torri) ed allestendo quelli integrativi per raggiungere la copertura minima prevista, punta ad erodere quote di TIM, Vodafone Italia e Wind-Tre puntando anche al promettente mercato delle auto interconnesse (nel 2018 ci sarà l’obbligo UE di installazione di chip di interconnessione in ossequio a protocolli di sicurezza), che dovrebbe aumentare esponenzialmente il traffico dati. (E.G. per NL)