L’agenzia greca per le privatizzazioni (Taiped) prevede di incassare 300-380 milioni di euro entro marzo 2015 dalla vendita all’asta delle frequenze agli operatori di telefonia cellulare. Lo riferisce Kathimerini online.
L’asta, già annunciata dai garanti delle telecomunicazioni e poste (EET&T) per il 15 settembre, riguarderà sei blocchi di frequenze nella banda a 800 MHz, nota come "digital share", con un prezzo di partenza di 51,5 milioni di euro ciascuno. EET&T metterà all’asta altri 18 blocchi della banda a 2.600 MHz. Gli offerenti, tre operatori di telefonia cellulare in Grecia – Cosmote, Vodafone e Wind Hellas – molto probabilmente riceveranno due blocchi di frequenze da 800 MHz ciascuno. (ANSA)