“Se non vogliamo che l’Europa diventi solo un terreno di conquista per gli altri dobbiamo trovare in fretta una posizione comune sul mercato unico digitale, la direttiva Nis sulla sicurezza delle reti e la Net neutrality”.
Questa le parole del sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli nel corso dell’incontro con il premier del Lussemburgo Xavier Bettel e il ministro dei trasporti e delle tlc della Lettonia Anrijs Matiss, i due paesi che gestiranno la presidenza del Consiglio europeo dopo il semestre a guida italiana, che si é tenuto oggi al Ministero dello Sviluppo economico. “L’Italia considera il digitale una priorità del suo semestre di presidenza e intende operare perché l’Europa parli con una voce sola anche sull’Internet governance” ha continuato Giacomelli che all’inizio di agosto si recherà anche a Berlino e Varsavia, ultime tappe di un giro delle principali capitali europee in preparazione del semestre di presidenza italiana del Consiglio Ue delle telecomunicazioni che lo ha portato anche a Madrid, Parigi e Londra. “La Net neutrality deve andare di pari passo con la parità di condizioni per tutti gli operatori, ma dopo le posizioni della Federal Communication Commission è legittimo il timore di un accordo commerciale tra over the top e compagnie telefoniche che possa creare barriere all’entrata frenando l’innovazione e a danno dei consumatori” ha aggiunto Giacomelli. (E.G. per NL)