Come annunciato nella newsletter “Le 12 Stelle” della Rappresentanza a Milano della Commissione europea n. 123 del 10 giugno 1009, “in vista delle vacanze estive le bollette telefoniche dei consumatori caleranno anche del 60% a partire dal 1° luglio”. A seguito dell’adozione, da parte del Consiglio dei Ministri europei, del nuovo regolamento europeo sul roaming, sono state infatti adottate una serie di regole che permetteranno un notevole risparmio ai consumatori. Soddisfazione è stata espressa in merito da Viviane Reding, commissaria europea per le telecomunicazioni, che ha parlato di “un’ottima notizia per i cittadini europei, che quest’estate potranno andare in vacanza e usare il roaming in tutta tranquillità e senza temere brutte sorprese quando arriverà la bolletta”. Le brutte sorprese verranno meno, tra l’altro, per il fatto che gli operatori dovranno consentire agli utenti di scegliere l’interruzione del servizio quando la fattura raggiunge l’importo di 50 euro, tranne nel caso in cui l’utente stesso decida di scegliere un massimale superiore. Tali misure dovranno essere attuate entro fine marzo 2010. Quanto ai prezzi, come riportato nella newsletter, le nuove disposizioni, approvate all’unanimità, prevedono in particolare che il costo massimo per l’invio di un sms dall’estero sarà di 11 centesimi di euro, contro l’attuale prezzo medio di 28 centesimi. Sono previsti costi ridotti anche per l’utilizzo di internet mediante un dispositivo mobile all’estero (roaming per i dati): si passerà, infatti, dal prezzo medio di 1,68 euro ad una tariffa massima all’ingrosso di 1 euro per megabyte scaricato, che verrà ridotta a 0,80 euro nel 2010 e a 0,50 euro nel 2011. Le tariffe delle chiamate effettuate e ricevute all’estero, oggi previste in 46 e 22 centesimi al minuto, scenderanno sino a raggiungere 35 e 11 centesimi nel 2011. La riduzione sarà graduale, essendo stabilite tariffe di 43 e 19 centesimi in vigore dal prossimo 1° luglio e di 39 e 15 centesimi a decorrere dal 2010. E previsto, infine, un risparmio per le chiamate effettuate e ricevute all’estero anche per il fatto che le medesime chiamate dovranno essere fatturate dagli operatori di telefonia mobile non più al minuto, ma al secondo. Precisamente, come si legge nella nota, è prevista la “fatturazione al secondo dopo i primi 30 secondi per le chiamate effettuate in roaming e dopo il primo secondo per le chiamate ricevute all’estero”. (D.A. per NL)