Benedetto Levi: Dopo l’ingresso di Iliad in Italia nel maggio 2018 la proposta media di GB sul mercato è passata da 7,4 a 50 al mese. Iliad si è impegnata in termini di sviluppo e investimenti di lungo periodo fin da subito. Abbiamo acquisito frequenze in 5G dopo appena 2 mesi dall’ingresso sul mercato e con un investimento di 1,2 miliardi circa. Il 5G non credo possa sostituirsi alla fibra e in particolare all’FTTH, che è la tecnologia migliore ad oggi. A 3 anni circa dal lancio, siamo a oltre 7.800 siti di proprietà già attivati.
Benedetto Levi: Intervista esclusiva con NL
Proseguono le interviste di NL ai principali attori del panorama delle telecomunicazioni in Italia. Oggi incontriamo Benedetto Levi, giovane e dinamico CEO di Iliad Italia.
Benedetto Levi
Laureato in ingegneria in Italia, Benedetto Levi ha ottenuto un master in Management alla Scuola Superiore di Commercio di Parigi. Successivamente ha lanciato con un compagno di scuola Extraverso, società che produceva cover per celluari eco-friendly e ha guidato lo sbarco in Italia di Captain Train, poi acquisita dal gruppo inglese Trainline leader europeo della vendita online di biglietti ferroviari.
Xavier Niel
Iliad
A soli 29 anni Benedetto ha poi ricevuto la chiamata di Iliad che voleva che guidasse lo sbarco in Italia. Iliad, con sede a Parigi, è ovviamente il gruppo creato nel 1990 da Xavier Niel. Nel campo delle comunicazioni mobili Iliad opera in Francia dal 2012 con il marchio free e conta attualmente 13,3 milioni di abbonati. L’offerta combinata internet/telefonia fissa e tv aveva invece visto la luce nel 1999.
Oggi è un giorno importante per @IliadItalia che ha raggiunto il break-even a soli 3 anni dal lancio! Ci abbiamo sempre creduto e con noi gli utenti che ci accompagnano in questa incredibile avventura. https://t.co/1bVYf1xwn3
— Benedetto Levi (@benedettolevi) July 30, 2021
Break even in tempi record
Il 30 luglio 2021 Benedetto ha annunciato su Twitter il raggiungimento del break even operativo a soli tre anni dal lancio. A livello di utenti, l’ultimo dato ufficiale parla di 7,8 milioni (mobile).
Una rete 5G in rapida espansione
Attualmente il barometro di Altroconsumo rileva come la qualità della rete 5G di Iliad sia superiore a quella di TIM, con un success rate nella visualizzazione di video streaming pari al 95% (e in crescita). In generale, la rilevazione mostra come la rete continui a migliorare di giorno in giorno “E non contiamo di fermarci certo adesso“
L’intervista
(Newslinet) – Ormai tutte le compagnie propongono tariffe con un numero di Giga concretamente inutilizzabile; di fatto si tratta di contratti flat. Quali saranno le future strategie di engagement dell’utenza?
(Benedetto Levi) – Il mercato dell’offerta mobile è sicuramente cambiato fortemente con l’ingresso di Iliad, che ha rivoluzionato il rapporto con gli utenti e di fatto spinto l’accesso al digitale tramite l’incremento massivo di GB nelle proprie offerte, diventando così un traino per il resto del settore.
Un’offerta semplice, chiara e ricca (di GB)
Già nel primo anno e mezzo, dopo l’ingresso di Iliad nel maggio 2018, la proposta media di GB sul mercato è passata da 7,4 a 50 al mese ed è ancora cresciuta molto da allora. Uno dei tratti distintivi più evidenti è proprio la scelta di Iliad di sviluppare una proposta al mercato semplice, un’offerta chiara e di qualità, con un elevato contenuto di GB. La traiettoria futura per Iliad guarda nella direzione che abbiamo tracciato finora, un rapporto solido di fiducia con gli utenti basato su trasparenza e soddisfazione, con un orientamento costante all’innovazione e alla qualità.
Il piano Colao
(NL) – Il piano Colao prevede di fare arrivare 1 gigabit/s e la copertura 5G in tutte le aree popolate entro il 2026. E’ una data su cui vi sentite di impegnarvi (relativamente al 5G) ? Il 5G può davvero essere un’alternativa alla fibra considerando la scarsità di frequenze utilizzabili?
(B.L.) – Iliad si è già impegnata in termini di sviluppo e investimenti di lungo periodo in Italia, fin da subito. Questo ha significato da una parte avviare lo sviluppo di una rete radio mobile su tutto il territorio per garantire una copertura sempre maggiore con tecnologie di ultima generazione, d’altra parte partecipare all’asta per l’acquisto delle frequenze in 5G dopo appena 2 mesi dall’ingresso sul mercato e con un investimento di 1,2 miliardi circa.
Non solo velocità
Quindi non solo ci sentiamo di impegnarci, ma lo siamo già. La tecnologia 5G porta con sé un notevole progresso che non riguarda solo la velocità di connessione via mobile. Sicuramente avrà la capacità di migliorare le nostre vite attraverso molteplici applicazioni che ancora non riusciamo a immaginare completamente e spaziano tantissimo, dal campo della medicina a quello dell’urbanistica.
La fibra (…in arrivo?)
Credo però che non possa sostituirsi alla fibra e in particolare all’FTTH, che è la tecnologia migliore ad oggi per rispondere alle necessità di connessione “to the home” e sarà sempre più disponibile.
La questione Huawei
(NL) – Fino a pochi anni fa sembrava che l’infrastruttura 5G dovesse necessariamente essere del fornitore leader cinese Huawei, con i noti dubbi sulla privacy. Abbiamo poi scoperto come i grandi player storici europei propongano valide alternative, anche se forse a costi leggermente superiori. Quali sono le scelte strategiche di Iliad?
(B.L.) – Iliad ha in essere una collaborazione strategica con Nokia che ci garantisce performance e affidabilità.
I siti attivi
(NL) – Può darci un’idea di quante torri di proprietà utilizzate attualmente e quale è la quota residua di sharing?
(B.L.) – Ad oggi, quindi a 3 anni circa dal lancio, siamo a oltre 7.800 siti già attivati e abbiamo un obiettivo di circa 8.500 siti attivi entro la fine dell’anno. Mentre continuiamo velocemente con lo sviluppo della nostra rete, l’accordo in essere con uno dei principali operatori italiani ci permette di garantire copertura con una rete di ultima generazione su tutto il territorio nazionale.
Nota Finale
Avevamo posto anche qualche domanda relativa ad una possibile futura offerta fissa e segnatamente su quanto Iliad ritenesse la rete italiana pronta per grandi eventi TV Live 100% streaming (problema particolarmente noto ai clienti DAZN). Tuttavia, Benedetto non ha potuto/voluto esprimersi su questo tema. Contiamo di tornare alla carica appena sarà possibile. (M.H.B. per NL)