(Adnkronos) – E’ l’unica emittente radiofonica del territorio e sarebbe un ottimo mezzo di divulgazione anche delle comunicazioni di servizio alle popolazioni terremotate, ma non puo’ piu’ trasmettere in Fm perche’ la sua antenna e’ andata distrutta nel terremoto. Si tratta di Rl1, Radio L’Aquila 1, emittente la cui redazione e’ a pochi passi da Piazza Duomo, in un edificio reso inagibile dal sisma. "La nostra sede e’ in un seminterrato -spiega all’ADNKRONOS il responsabile dell’emittente Giovacchino D’Annibale- e non abbiamo subito grossi danni, ma non possiamo piu’ lavorare li’ dentro". L’emittente, con il ripristino dell’elettricita’ e della linea adsl, continua comunque a tramettere, spiega D’Annibale, ma si tratta di una programmazione ‘in automatico’, fatta solamente di musica e pubblicita’ e oltretutto in streaming, fruibile cioe’ solamente attraverso Internet. In aiuto dell’emittente aquilana in queste ore si sono mobilitate l’associazione ‘Le100radio’ e ‘Primapress’, che gia’ in precedenza forniva i propri notiziari radio nazionali all’emittente. "Ci serve un aiuto anche da parte dei Vigili del fuoco e della Protezione civile per ripristinare la nostra antenna, altrimenti potremmo essere ascoltati solamente su Internet e in questi giorni non sono molti gli aquilani che possono usare un computer", spiega D’Annibale, che ha avuto la propria abitazione lesionata dal sisma ed ha appena ricevuto una sistemazione in un albergo di San Salvo. D’Annibale insiste sul fatto che la sua Rl1 e’ l’unica emitente Fm della zona e che perfino il Comune dell’Aquila ha chiesto che le trasmissioni regolari vengano al piu’ presto ripristinate, anche per la diffusione di comunicazioni di servizio alla popolazione colpita dal sisma.