Scrive l’associazione di consumatori Codacons; "Alcuni cittadini che a causa del terremoto che ha colpito l’Abruzzo hanno perso la propria abitazione, hanno scritto al Codacons chiedendo aiuto per disdire quei contratti che, stipulati mesi o anni fa, allo stato sono inutilizzabili, e causano solo una spesa inutile a loro carico". "Si tratta – spiega Carlo Rienzi, Presidente Codacons – di tutti quei contratti di abbonamento relativi a pay-tv (Sky, Mediaset, ecc.), servizi telefonici, internet, ecc. che, dopo il sisma, sono inservibili, ma che continuano a vigere spesso con addebiti mensili diretti sui conti degli intestatari". "Abbiamo provveduto – prosegue Rienzi – a redigere e diffondere il modello utile per chiedere la disdetta immediata di tali abbonamenti, vista l’impossibilità di fruire del servizio erogato per cause di forza maggiore. Modello che è scaricabile gratuitamente dal sito www.codacons.it "