Il Codacons torna nuovamente a denunciare il sistema del televoto, stavolta in relazione alla ritenuta "scarsa trasparenza dei messaggi informativi che appaiono in sovraimpressione durante le varie trasmissioni, e che dovrebbero fornire indicazioni circa i costi e le modalità del servizio". "Le schermate sul televoto che appaiono in tv e che invitano i cittadini a votare sono enigmatiche e torbide – ha affermato il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Le condizioni e i costi del servizio sono esposti in caratteri microscopici e con scarso contrasto cromatico, e appaiono solo per pochi secondi in sovraimpressione, rendendo la lettura quasi impossibile. Situazione questa che non consente di assicurare la piena trasparenza del televoto e al contempo di garantire gli utenti". Il Codacons avrebbe monitorato non solo le dimensioni, ma anche i tempi dell’informativa sul televoto, giungendo a delle conclusioni lapidarie. "Ad esempio per quanto riguarda il "Grande Fratello’, il tempo statico delle scritte in sovraimpressione si aggira sui 4 secondi, e durante la trasmissione serale mediamente la permanenza dell’informativa in video è attorno ai 36 secondi. Nelle fasce pomeridiane dell’ "Isola Dei Famosi’, invece, l’informativa appare in video per un tempo medio di 2 secondi, e solo nella schermata prima dello stacco pubblicitario aumenta a 5 secondi", ha denunciato l’associazione dei consumatori, che si è così rivolta all’Autorità per le comunicazioni, "chiedendo di intervenire a tutela della trasparenza e a garanzia dei telespettatori, redigendo un regolamento che preveda, per la messa in onda dell’informativa sul televoto, l’utilizzo di caratteri più grandi con una esposizione maggiore in termini di durata, al fine di consentirne la piena lettura e comprensione".