La notizia è di quelle che vengono subito riprese non solo dalla stampa specializzata, ma anche dai grandi quotidiani (vedi, ad esempio, La Repubblica del 2 gennaio). La School of Management del Politecnico di Milano e la Nielsen sono giunti, in seguito a ricerche effettuate, ad un risultato che ha dello stupefacente: il 54% degli italiani (27 milioni di individui dai 14 anni in su) abbandonano gli schermi televisivi per il web. La maggioranza degli italiani, cioè, preferisce al piccolo schermo internet; soprattutto in quella fascia oraria della prima serata che è stata da sempre vanto della TV nazionale. Il campione di indagine ha interessato circa 7.000 persone e non si tratta solo di ragazzini che chattano nella stanza affianco mentre i genitori vedono il solito programmino serale! La novità sta proprio qui: l’età degli internauti. Appunto: non sono solo ragazzini! E’ una vera rivoluzione antropologica. Mamma TV ha fatto il suo tempo. I pagani fedeli del totem che troneggia nel salotto delle famiglie italiane hanno abbandonato il loro piccolo dio per un’altra divinità con la quale, almeno, si può dialogare direttamente. La visione apocalittica che ci vedeva tutti inebetiti davanti alla TV, dalla culla alla tomba, si sta svaporando. Passare delle ore su internet per lavoro come chattare con degli amici, scrivere anche stupidate su facebook come partecipare ad un social network, si sta rivelando più interessante che vedere Il grande fratello o la partita di calcio o la puntata di Porta a Porta o il quiz. Almeno per poco più della metà degli italiani. Ne guadagna la nostra capacità di scelta, la capacità di critica, ma ne guadagnerà anche la TV, se sarà capace di cambiare i palinsesti e renderli più interessanti e meno superficiali. (Antonio F. Vinci per NL)