L’ Ufficio Stampa del Ministero delle Comunicazioni torna a ribadire – come il Ministro ha già fatto ieri nel corso della trasmissione televisiva di Rai 3 “Ballarò” – quanto dichiarato da Gentiloni (foto) nell’intervista rilasciata, sempre ieri, al quotidiano “Il Sole 24 Ore” ed in particolare che: «Il controllo di Telecom Italia da parte di Mediaset, e viceversa, è vietato dalla legge 112 del 2004. Escluso questo scenario credo che tutto ciò che spinge un gruppo industriale come Mediaset verso la diversificazione e verso nuovi investimenti nel settore delle comunicazioni sia positivo per lo sviluppo dell’azienda e del Paese. Del resto anche per Mediaset è scoccata l’ora della convergenza e della diversificazione rispetto al settore televisivo».
Le interpretazioni di esponenti di Forza Italia e Alleanza Nazionale che, magari basandosi sul titolo del “Sole 24 ore”, hanno presentato queste posizioni come un’apertura ad un “salvataggio” di Telecom Italia da parte di Silvio Berlusconi, sono fantasiose e fuorvianti.
Il controllo incrociato di Mediaset e Telecom Italia è vietato dalla legislazione vigente ed è escluso anche dal Disegno di Legge di riforma del settore televisivo in discussione alla Camera dei Deputati.