Tecnologia ed economia. Come il lavoro da remoto abbraccia realtà virtuale (VR) e aumentata (AR)

Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha subito un’evoluzione radicale, con il lavoro da remoto che è diventato una prassi sempre più comune. L’avvento della pandemia ha accelerato un processo già in atto, trasformando in modo profondo il modo in cui interagiamo e collaboriamo.

Realtà virtuale (VR) e Realtà aumentata (AR)

Le tecnologie avanzate come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) stanno rivoluzionando ulteriormente questa modalità lavorativa, aprendo la porta a nuove opportunità e interrogativi. Ma come queste innovazioni si stanno integrando nel mondo del lavoro a distanza?

La fusione tra realtà fisica e digitale

L’idea di entrare in un ufficio virtuale tramite un visore di realtà virtuale era, fino a poco tempo fa, pura fantascienza. Oggi, grazie alla VR, i dipendenti possono immergersi in ambienti di lavoro digitali che simulano riunioni in presenza, spazi di coworking e persino laboratori industriali.

Dettagli in tre dimensioni

In questo contesto, la realtà virtuale non si limita a riprodurre l’esperienza del lavoro in ufficio, ma va oltre, offrendo un’interazione più immersiva e coinvolgente. Ad esempio, una presentazione di un progetto non viene solo condivisa via schermo, ma può essere letteralmente vissuta dai partecipanti, analizzando i dettagli in tre dimensioni.

Campo visivo

D’altra parte, la realtà aumentata arricchisce l’ambiente reale con informazioni digitali sovrapposte, permettendo ai lavoratori di visualizzare dati, grafici o progetti direttamente nel loro campo visivo. Si tratta certamente di un aspetto particolarmente utile per tecnici e progettisti che necessitano di informazioni precise senza dover interrompere il loro flusso di lavoro.

Esempi concreti di VR e AR nel lavoro remoto

Le aziende tecnologiche sono state le prime ad abbracciare queste soluzioni innovative. Facebook (ora Meta) ha lanciato il suo progetto Horizon Workrooms, che permette alle persone di riunirsi in ambienti virtuali condivisi. Qui, i partecipanti possono utilizzare avatar personalizzati per comunicare, scrivere su lavagne virtuali e collaborare in modo interattivo, proprio come farebbero in un ufficio fisico.

Occhiali AR

Inoltre, la realtà aumentata ha trovato applicazione in settori come l’ingegneria e il design. Ad esempio, aziende come Boeing utilizzano occhiali AR per assistere i lavoratori nella costruzione e nella manutenzione degli aeromobili, sovrapponendo istruzioni e dati in tempo reale sul campo di lavoro.

Formazione e sviluppo di competenze nel mondo virtuale

Non solo la collaborazione, ma anche la formazione sta beneficiando della fusione tra VR e AR. Le aziende ora offrono corsi per imparare javascript e altre competenze tecniche attraverso esperienze immersive che permettono agli utenti di apprendere in ambienti simulati.

Apprendimento interattivo e coinvolgente

Invece di limitarsi a video o testi, gli studenti possono partecipare a lezioni virtuali, dove il codice viene mostrato e testato direttamente nell’ambiente di sviluppo, rendendo l’apprendimento molto più interattivo e coinvolgente.

Comprensione

Questa modalità formativa non solo aumenta la comprensione, ma facilita anche l’interazione tra studenti e insegnanti, riducendo le barriere geografiche e culturali. L’uso di VR e AR nella formazione tecnica apre una nuova frontiera per il miglioramento delle competenze nel contesto del lavoro da remoto.

I vantaggi e le sfide dell’integrazione di VR e AR nel lavoro remoto

L’adozione di queste tecnologie porta numerosi vantaggi. Prima di tutto, la VR e la AR consentono di abbattere le barriere geografiche, permettendo una collaborazione più fluida tra team distribuiti in tutto il mondo.

Riunioni virtuali

Le riunioni virtuali riducono i tempi di viaggio, migliorano la produttività e offrono un’esperienza di partecipazione più immersiva rispetto alle tradizionali videoconferenze.

Diffusione

Tuttavia, l’accesso a dispositivi come i visori VR o gli occhiali AR non è ancora universalmente diffuso, e il costo di queste tecnologie può essere proibitivo per alcune aziende, specialmente per quelle più piccole.

Ostacoli da superare

È chiaro che il futuro del lavoro remoto sarà sempre più integrato con tecnologie immersive come la realtà virtuale e aumentata. Sebbene ci siano ancora ostacoli da superare, le possibilità offerte da queste innovazioni sono enormi.

Spazio virtuale

Ciò che oggi sembra complesso e lontano, come partecipare a una riunione in uno spazio completamente virtuale o utilizzare occhiali AR per completare un progetto, potrebbe presto diventare la norma. (E.G. per NL)