TAR Lazio: tra difficoltà e prospettive per un miglior servizio al cittadino

In un’intervista il Presidente del Tribunale Amministrativo per la regione Lazio De Lise espone le aspettative per il nuovo anno giudiziario

Il Presidente del TAR Lazio, in un’intervista riportata su Italia Oggi del 25 aprile 2008, ha posto in evidenza come la giustizia amministrativa, in ragione delle competenze che le sono state attribuite con la nuova legislazione, debba mirare sempre più a soddisfare in toto il cittadino, e non limitarsi, come per tradizione a sempre fatto, a fornire una tutela di tipo demolitorio, ossia ad annullare il provvedimento amministrativo ritenuto illegittimo. Infatti, ricordando come la Legge 205/2000 abbia introdotto significative innovazioni sia in materia di ricorso avverso il silenzio inadempimento della PA che di giurisdizione esclusiva, i poteri attribuiti all’Autorità Giudiziaria Amministrativa sono andati via via ampliandosi: in particolare, oggigiorno i TAR possono fornire al privato cittadino anche una tutela di tipo risarcitorio e di accertamento per i danni che i medesimi hanno subito in conseguenza a un comportamento censurabile della PA, nonché di verifica della spettanza del diritto nei giudizi concernenti il silenzio e l’accesso agli atti. Nondimeno, ciò significa che anche la “mole” di lavoro attribuita ai TAR – con particolare riferimento al TAR Lazio, competente oltretutto riguardo agli atti amministrativi di valenza nazionale – è significativamente aumentata, nonostante l’organico sia ai minimi storici. Inoltre, De Lise si è espresso in merito alla Legge n. 89 del 2001, denominata comunemente legge "Pinto", ritenendola paradossale, in quanto, anziché risolvere i problemi, ne crea di nuovi, costituendo un chiaro esempio di eterogenesi dei fini. Detta legge, si ricorda, ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico statale uno strumento che consente un’equa riparazione a chi ha subito un danno patrimoniale o non patrimoniale per effetto di violazione della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, ratificata ai sensi della legge 4 agosto 1955, n. 848, sotto il profilo del mancato rispetto del termine ragionevole di cui all’articolo 6, paragrafo 1, della Convenzione; in altre parole, tale disciplina ha dato il diritto al cittadino di ottenere un’equa riparazione del danno per l’irragionevole durata del processo. Il Presidente del TAR Lazio conclude l’intervista auspicando che il nuovo esecutivo sia in grado di pianificare e programmare l’attività di produzione normativa, in moda da evitare che decreti legge da nome “fantasioso” (come ad esempio, il “milleproroghe” e il “salva-onfrazioni”) si trasformino “nell’ultimo treno per Yuma”. (D.A. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER