Radio e Tv. Utenti infastiditi da spot lunghi. Streaming on demand dà spallata a pubblicità tradizionale. Ma tendenza è product placement
Utenti sopportano sempre meno la pubblicità di durata superiore ai 10 secondi. Così media e pubblicitari spostano l’interesse verso soluzioni ancillari o percepite meno invasive: come il product placement. Avete presente i pre-roll di YouTube? I video pubblicitari che anticipano la somministrazione di un video? Sembrano interminabili, visto che la quasi totalità dell’utenza li “skippa” […]
Informazione. Rapporto Censis-Ital Communications: 57,5% italiani considera inaffidabili siti news. Radio fonte più attendibile. Seguono Tv e quotidiani
Osservatorio Censis-Ital Communications sulle agenzie di comunicazione in Italia: fra i media tradizionali al primo posto la radio, le cui notizie sono attendibili per il 70,3% degli italiani, seguono la televisione, giudicata credibile dal 68% della popolazione e i quotidiani, che il 62,8% ritiene siano affidabili. Summa Il 69,1% degli italiani segue regolarmente i fatti […]
Media. 18° Rapporto su comunicazione Censis: boom tv connesse (oltre la metà degli italiani, +11%). Ascolto Radio: 20,4% pc, 29,2% smartphone
18° Rapporto sulla comunicazione del Censis: esplosione della tv connessa con 52,8% di utenza (+10,9% in un anno) e boom della mobile tv, che è passata dall’1,0% di spettatori nel 2007 al 34,0% di oggi. DTT quasi – 4% in un anno. Radio, con l’80% degli italiani che l’ascolta è regina dell’ibridazione: l’ascolto via pc […]
Web. The Jackal: dalle pillole comiche, alle campagne adv. Tutto rigorosamente autoprodotto
Partiti come star di YouTube e, in seguito, dei social in generale, i The Jackal hanno saputo costruire, oltre ad una solida identità artistica, una società in grado di gestire tutte le fasi della creazione di un prodotto video: dalla scrittura, fino al montaggio finale. Al contrario di molte web star, influencer o content creator che siano, la casa di produzione napoletana realizza i propri contenuti senza […]
Web. Tik Tok, già sospettata di spionaggio a favore della Cina, ora pesantemente accusata tramite Billboard di non remunerare gli artisti
Di questi tempi sembra si parli solo di Twitter e dell’acquisizione da parte di Elon Musk. Dimenticando che la stella nascente (anzi, ormai quasi adulta) del mondo social, Tik Tok, continua a porre numerosi problemi, probabilmente più gravi. Tra questi, il possibile spionaggio per conto del governo cinese e le irrisorie royalties pagate alle grandi […]
Radio. Mario Luzzatto Fegiz, il Corriere di Spadolini, le radio dove uno valeva uno, le minacce di Scaramucci e molto più. Storia di due radio ed una vita
Mario Luzzatto Fegiz racconta a NL l’epopea delle radio libere: da Radio Caroline a Per Voi Giovani. Dal Corriere di Spadolini ai Nagra installati in salotto. Dall’antenna che era “quasi” sul grattacielo Pirelli alle istruzioni per abortire in casa trasmesse in diretta durante gli spazi autogestiti. Le “minacce” per vendere tutto al “popolare” Scaramucci. Ma […]
OTT. YouTube diventa aggregatore di piattaforme con Primetime Channels: 30 OTT in una sola app
YouTube ha recentemente lanciato negli Stati Uniti una nuova sezione del proprio sito, anche se il termine (sezione) può sembrare limitante per quello che è Primetime Channels (nome che Amazon certamente non gradirà, vista l’evidente assonanza con la sua Prime Video). Infatti, il servizio di Google ha integrato alle modalità di fruizione già presenti per svariati contenuti sulla […]
OTT. Netflix annuncia il piano “Base con pubblicità”ed entra nelle rilevazioni di ascolto BARB
Grandi novità sul fronte Netflix. Mentre vengono finalmente ufficializzati i dettagli del piano Base con pubblicità (5,49 euro/mese, che la società indica all’anglosassone, con il punto al posto della virgola decimale), nel Regno Unito BARB annuncia la firma di un accordo che permette d’integrare e uniformare i dati di ascolto della piattaforma SVOD a quelli […]
La non notizia dell’arrivo di YouTube podcast
Partito nell’indifferenza generale nel 2001, il podcasting ha poi intercettato l’interesse degli OTT dello streaming audio Apple e Spotify. Anche se con tempi di reazione profondamente differenti: il colosso di Cupertino è entrato sin dagli esordi del mercato podcast, nel 2005, mentre la società di Daniel Ek (nata nel 2008) solo nel 2019.
Tv. USA, chiusa un’epoca: lo streaming supera il cavo
Il primato del modello televisivo classico americano, quello della tv via cavo, da luglio 2022 è consegnato alla storia. Per la prima volta, lo streaming video on demand ha supera il cavo quanto a tempo di fruizione. Lo certificano i dati Nielsen, che mettono nero su bianco la fuga degli americani dagli storici abbonamenti della […]