Radio. Mentre Audiradio 2025 finalizza partenza, operatori si fanno domande. Intanto negli USA Nielsen vuole ridurre ascolto minimo da 5 a 3′
Audiradio 2025: sono in fase di compimento le procedure di selezione degli istituti che cureranno la nuova rilevazione CATI/SDK. Ma, sullo sfondo, rimangono domande che in queste settimane gli editori si pongono con crescente preoccupazione nel silenzio informativo. Quali saranno i costi della nuova indagine? Come avverrà il raffronto tra Audiradio 2025 e TER 2024 […]
Radio. Studio Advertiser Perceptions: inserzionisti pagherebbero 16% in più per annunci su radio lineare sincronizzati su display visivi in-car
Uno studio di maggio 2024 condotto da Advertiser Perceptions su un campione di 305 agenzie, centri media ed inserzionisti americani ha accertato che di esso l’80% è interessato alla possibilità di visualizzare le immagini su display radio in-car sincronizzati con gli annunci pubblicitari della radio lineare via etere e perciò sarebbe disponibile a corrispondere fino […]
Il paradosso del Cinema in crisi che si promuove sui suoi competitor video. Perché non usare l’audio?
Che il cinema sia in crisi da un decennio non è certamente una novità. Che la situazione si sia aggravata prima col Covid, poi con Hollywood, che, con sempre maggiore affanno, tenta di superare i problemi degli scioperi a cascata e, soprattutto, con l’erosione dei servizi di streaming on demand, è altrettanto palese. Che, tuttavia, […]
Radio. Studio dimostra che tendenza allo skipping durante gli annunci pubblicitari radiofonici è di molto inferiore rispetto allo streaming
Chi ascolta la pubblicità alla radio o durante i podcast ha meno tendenza allo skipping rispetto agli altri mezzi di comunicazione elettronica. Segnatamente, quasi il doppio (della resistenza) a confronto di Youtube. Skipping Una volta si parlava di cambio di sintonia durante i caroselli pubblicitari, ora la terminologia si è uniformata al termine web “disconnessione” […]
Audio. Podcasting sovrappopolato: più prodotti che ascoltatori. Sopravvivono solo podcast storici. Operatori dovrebbero imparare dalla Radio
Piatto ricco mi ci ficco. Ma ora il piatto non è più ricco, eppure continuano a ficcarcisi in troppi. Abbiamo elaborato il numero di podcast disponibili e il numero degli ascoltatori tramite Spotify. Il risultato è un tasso di crescita composto annuo del 103,9% per i primi a fronte di una crescita solo del 16,5% […]
Radio. USA: fase decadimento Cumulus e iHeart e’ stata utile per ricostruire la radiofonia in chiave digitale. Prossimo passo: blockbuster deals
Nei prossimi due anni il settore radio sarà caratterizzato dai blockbuster deals, accordi di merger & acquisition (o di distribuzione) tra grandi gruppi attivi nell’intrattenimento e nell’informazione. Il futuro del mercato sarà quindi ancora di più in mano a pochi grossi player, che controlleranno la maggioranza delle stazioni radio. Un processo simile alle costituzione degli […]
Radio. Cumulus Media riemerge dal baratro del fallimento: debito ridotto di 1 mld
Prosegue il cammino di Cumulus Media, colosso radiofonico statunitense da più di 440 stazioni radio che trasmettono in 90 mercati degli Stati Uniti – inclusi otto dei primi dieci –, circa 8.000 stazioni affiliate al podcast audio network Westwood One e numerosi canali digitali. Come abbiamo più volte avuto modo di riportare su queste pagine, […]
Radio. Cumulus, proprietaria di 447 radio USA, cresce; il CEO Berner: è merito delle emittenti locali
Cumulus media è la seconda compagnia di broadcasting statunitense (dopo iHeart Media Inc.) per numero di emittenti radiofoniche possedute, che attualmente ammontano a 447 stazioni, distribuite in 90 città. In un’intervista esclusiva per Ink Radio Magazine, il CEO di Cumulus Mary Berner – che non riesce a nascondere il proprio entusiasmo – parla di una […]