Radio. Radiomediaset: presentate le novità. Più musica su 105, news in outsourcing, nuovo annuncio per United Music. Ma intanto è polemica sul nome di un programma
Radiomediaset ha presentato sabato scorso al Fabrique di Milano il palinsesto della nuova programmazione 2020/2021 di Radio 105 (che, come noto, appartiene, insieme a R101, Radio Subasio, RMC, Virgin Radio e GBR Orbital, al gruppo radiofonico del Biscione). L’occasione, come di consueto, è stata utilizzata anche per anticipare alcune novità dell’intero gruppo radiofonico. Mission musicale […]
Radio. Editori: fareste arricchire il vostro principale concorrente? La maggior parte di voi lo sta già facendo
Se vi dicessero che a causa di una aberrante strategia adottata state facendo arricchire quello che ad oggi è il vostro principale concorrente sul mercato pubblicitario? Radio e Tv sono alle prese con l’ennesimo problema del processo di trasformazione legato alla veicolazione dei contenuti attraverso l’integrazione delle piattaforme. Si tratta, da una parte, del prezzo […]
Radio. RAI: visual Radio 2 e meter. Scaduto ultimatum a TER Sergio mantiene la promessa. Nel 2021, finestre visual su tutti canali, podcast e smart speaker
Grandi novità in casa RAI. Alcune annunciate chiaramente, come la visual radio. Altre fin qui solo paventate, come l’adozione dei meter per la misurazione dell’ascolto, per cui il direttore Roberto Sergio aveva lanciato un ultimatum su queste pagine con scadenza agosto 2020). E ancora: finestre visual dal 2021 per tutti i canali e potenziamento podcast […]
Radio 4.0. TuneIn non inserisce più nuove stazioni? Nasce la piattaforma Get Me Radio
Get me Radio: saremo un aggregatore evoluto, multidevice. Abbiamo già un forum con le emittenti per raccogliere consigli e stiamo popolando l’elenco in questi giorni. Gavin Watson, cofondatore di Get Me Radio, aggregatore con base in Gran Bretagna, anticipa a NL la sua visione sui formati radiofonici ideali per l’IP, il rapporto DAB+/IP e la […]
One-click: la radio, come la tv passerà dalle piattaforme degli OTT?
One-click: sono sempre di più i telecomandi delle smart tv che consentono l’accesso immediato alla piattaforme di Netflix, Prime e Youtube attraverso tasti dedicati. La conseguenza è che, presto, tali piattaforme one-click potrebbero ospitare anche i contenuti della tv lineare. Ma se la stessa cosa avvenisse per la Radio, in auto?
Radio. Allarme denominazione: le nuove tecnologie privilegiano quelle che rappresentano il contenuto. E brand storici rischiano di essere marginalizzati dall’I.A.
In un’epoca in cui il nome ed il contenuto sono considerati spesso un tutt’uno, ha senso rimanere radicati alla denominazione di una emittente per ragioni storiche e magari romantiche quando questa non la rappresenta più? Denominazione Omen nomen. Un brocardo latino che a seconda dei casi può significare “il nome è un presagio”, “un nome […]
Quanto vale una frequenza FM oggi?
Per molti anni, in Italia, per attribuire un valore tendenzialmente oggettivo ad un impianto FM occorreva effettuare un complesso calcolo tecnico-economico, che tenesse conto di numerosi criteri. Dieci per la precisione.
Radio. Il divario tra emittenti locali e nazionali si amplia a causa del DAB+. Mancata attribuzione frequenze a consorzi locali consolida le reti nazionali
«A pensar male si fa peccato. Ma spesso ci si indovina”. La famosa frase attribuita ad Andreotti, ma in realtà ispirata dal cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani, Vicario di Roma che nel 1939 la pronunciò, riconducendone la paternità a papa Pio XI (Achille Ratti), torna utile anche sul tema del DAB+. Divario che si accentua La […]
Radio. Gerardi: tornerei a far radio anche gratis, se potessi fare quello che voglio. Con Goodfellas siamo una comune: ognuno dà il meglio di quello che sa fare
Con Goodfellas sperimentiamo, siamo un laboratorio, una comune dove ciascuno dà il meglio di quello che sa fare e gli piace fare. L’attore Antonio Gerardi: la Radio deve cambiare profondamente. Tornerei a farla, ma se potessi fare solo quello che mi piace. Anche gratis, perché sono in quella fase della vita dove quello che ti […]
Radio e Tv. Tra le nuove abitudini introdotte dal Covid-19, la videocall. Ormai strumento stabilizzato per le contribuzioni, soprattutto per le locali del Sud
A cogliere l’opportunità della videocall sono state soprattutto tv e radio. Nello specifico, le Tv, nel periodo dei DPCM, hanno estromesso pubblico e ospiti negli studi televisivi e trasformato questo periodo di crisi in una sperimentazione tecnologica. D’altro canto, programmi storici come Domenica In avevano paventato la chiusura anticipata. La videocall negli ultimi mesi è […]