Dopo l’assenso condizionato dell’Antitrust alla successione delle quote di RTI (Mediaset) nel vettore RB1, che controlla la Unibas sgps ltd, detentore della maggioranza di Finelco (81,6 mln di euro di fatturato nel 2014, controllore delle srl Radio Studio 105, Virgin Radio Italy e RMC Italia), si delineano gli scenari del comparto radiofonico.
Alla fine è andata come avevamo scritto: è infatti arrivato il via libera condizionato dell’Antitrust all’acquisizione da parte della società RTI Reti Televisive Italiane, controllata da Mediaset e appartenente al gruppo Fininvest, del Gruppo Finelco (Radio Montecarlo, Radio 105, Virgin Radio).
L’assenso all’operazione di successione di Mediaset nelle quote di Gruppo Finelco, la holding milanese che controlla le società che editano le reti nazionali Radio 105, Virgin Radio e RMC Italia, potrà farsi nella misura in cui il Biscione diminuirà la presenza nel settore della raccolta pubblicitaria radiofonica, dove diversamente avrebbe un’inammissibile posizione dominante.
Da settimane se ne parlava in maniera (molto) abbottonata. Ora i soggetti coinvolti sono (più o meno) usciti allo scoperto e il quadro si sta delineando.