Rapporto Censis 2025 certifica inviluppo radio-tv. Editori faticano a comprendere i cambiamenti esaltando schemi passati anziché cambiarli

Il rapporto Censis 2025 – I media e la libertà – 20° Rapporto sulla comunicazione (basato sui dati del 2024) offre uno spaccato preoccupante (quanto ampiamente prevedibile) dello stato dell’industria mediatica italiana mainstren. Radio, TV e soprattutto stampa, un tempo pilastri dell’informazione e dell’intrattenimento, si trovano oggi a fronteggiare un panorama in cui il web […]
DTT. La HBBTV cambia ancora pelle. Uso massiccio dello standard per jump anticipa DVB-I. Tramontano bouquet e torna on demand e ancillare

La HBBTV (Hybrid Broadcast Broadband TV) muta ulteriormente obiettivi, quantomeno in Italia e, in parte, torna alle sue finalità originarie: quelle di fornire contenuti integrativi alle trasmissioni lineari degli editori, che la impiegano associandola al proprio logical channel number (LCN). Per l’altra parte (quella che sembra progredire maggiormente), l’impiego è per il jump; di fatto un’anticipazione […]
Media. Osservatorio 2025 dell’Agcom sull’informazione: web supera tv, ma fiducia in media tradizionali resiste (in particolare per la radio)

Osservatorio 2025 sul sistema dell’informazione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: il web soprassa la TV, la crisi dei quotidiani è inarrestabile (ma le grandi testate recuperano su internet quanto perdono sulla carta). La fiducia nei media tradizionali tiene, soprattutto nella radio (anche se il valore complessivo è molto inferiore e si nota un progressivo […]
TV. Smart tv sono device predominante per fruizione contenuti in USA. In Europa lo diventeranno quest’anno. Cosa cambia a livello strategico?

Negli ultimi 25 anni, la vita media dei televisori è scesa da 10 a 7 anni, favorendo l’ascesa della smart tv fino a farla diventare il device predominante nella fruizione di contenuti (perché tutti i nuovi televisori sono connected). Nel terzo trimestre del 2024, il 78% degli utenti connessi negli USA possedeva una smart tv, […]
World Radio Day: tanta affluenza, ospiti di rilievo ed il mistero del “ritorno di fiamma” sul tavolo adriatico nel confronto col MIMIT

Torna in auge il controverso tavolo adriatico (il consesso internazionale per il coordinamento frequenziale analogico/digitale tra Italia, Croazia e Slovenia) tra Piano FM e risorse per il DAB+: al World Radio Day si è, infatti, discusso di un possibile “ritorno di fiamma”. Che potrebbe scottare la radiofonia italiana. Prevedibilmente, ad aver catturato l’attenzione degli operatori […]
OTT. Nessuno è grande abbastanza per agire da solo: nuova alleanza nello streaming. Il Davide Fubo costringe il Golia Disney all’unione

L’accordo tra Disney (attraverso Hulu + Live Tv, una piattaforma IP lineare di 100 canali sportivi, informativi e di intrattenimento) e Fubo (servizio televisivo live in streaming americano che serve clienti interessati allo sport in Canada, Spagna e Stati Uniti) conferma la nuova fase dello streaming video on demand, con le grandi piattaforme che, oltre […]
Radio-Tv. Shortcut e disintermediazione su device connessi (smart tv, smart speaker, carplay) all’Università degli Studi di Milano il 27/11

Domani, 27/11/2024, all’Università degli Studi di Milano si discuterà delle implicazioni giuridiche e tecnologiche della disintermediazione nei media e delle shortcut nei dispositivi connessi. Un fenomeno guidato dagli OTT come Google, Apple, Amazon e Netflix, che ridisegna i rapporti tra utenti, fornitori di contenuti e produttori di device, con profonde conseguenze normative e di mercato. […]
Radio. Studio 8.24 MP: percezione conduzione live premiante; bilanciamento decadi musicali tra estro umano e rigore scientifico

In Europa, le radio si trovano a ripensare il layout di programmazione per mantenere viva la connessione con il pubblico, sempre più corteggiato da podcast, contenuti on demand in generale e flussi lineari musicali delle piattaforme over the top di streaming (Spotify, Amazon Music, YouTube, in primis). Con in testa due mantra: la conduzione fa […]
Editori radio tv tra disintermediazione e shortcut

Le piattaforme OTT come Netflix, Amazon, Apple, Google hanno rivoluzionato l’accesso ai contenuti, bypassando le reti tradizionali di distribuzione via etere e creando così un rapporto diretto con gli utenti. Disintermediato, quindi. Una tendenza che ha impatti profondi anche dal punto di vista giuridico e normativo, poiché le responsabilità, che un tempo gravavano sugli operatori […]
Radio. Mentre Audiradio 2025 finalizza partenza, operatori si fanno domande. Intanto negli USA Nielsen vuole ridurre ascolto minimo da 5 a 3′

Audiradio 2025: sono in fase di compimento le procedure di selezione degli istituti che cureranno la nuova rilevazione CATI/SDK. Ma, sullo sfondo, rimangono domande che in queste settimane gli editori si pongono con crescente preoccupazione nel silenzio informativo. Quali saranno i costi della nuova indagine? Come avverrà il raffronto tra Audiradio 2025 e TER 2024 […]