Radio Tv. Agcom pubblica comunicazione su disciplina product placement ex art. 48 c. 5 D. Lgs 208/2021
Come è noto, il decreto legislativo n. 208/2021 (cd. TUSMAR ), nell’ambito delle disposizioni sulla pubblicità, le sponsorizzazioni e l’inserimento di prodotti, reca la disciplina generale in materia di inserimento di prodotti (c.d. “product placement”) nei servizi di media audiovisivi e radiofonici. Product placement In particolare, tale forma di comunicazione viene consentita con l’esclusione dei […]
Radio. PNAF DAB+: vicini a pubblicazione. Necessario per sviluppo e stabilizzazione sistema radio, ma sarà quello che editori si attendono?
Nonostante non sia ancora definito il coordinamento internazionale delle frequenze sulla costa adriatica, sarebbe imminente la pubblicazione da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radio digitale (PNAF DAB+), cui seguiranno i bandi di attribuzione dei diritti d’uso ai consorzi. Passaggio essenziale per lo sviluppo e […]
DAB: quale modello per la gestione impiantistica?
Il modello organizzativo dei consorzi DAB si evolverà della direzione del DTT? E’ possibile imparare dall’esperienza del digitale televisivo terrestre per non ripeterne gli stessi errori (come l’eccessivo rigidismo sui pdv interni)? Certamente il modello pianificatorio sarà quello del digitale televisivo terrestre, attraverso aree tecniche, con presumibile sviluppo del processo secondo lo schema che abbiamo […]
2023: la festa della Radio
Tra poco più di due mesi il refarming della banda 700 MHz si concluderà, almeno sul piano formale. Su quello sostanziale, con contenziosi tra operatori di rete e fornitori di servizi di media audiovisivi destinati in molti casi a finire nelle aule giudiziarie come quelli con Mise ed Agcom, la strada, invece, sarà ancora lunga. […]
Radio. Refarming FM nel TUSMAR: perché le cose non sono andate come si aspettavano gli editori
All’indomani della “rassicurante” riunione ministeriale del 09/09/2021, indetta in fretta e furia dopo la ridda di proteste a seguito dello scoop estivo di NL sul refarming FM previsto dal nuovo TUSMAR, quando le dichiarazioni istituzionali sulla volontà di preservare il patrimonio impiantistico FM erano state accolte dagli editori con “soddisfazione“, gli unici scettici eravamo noi. […]
Tlc. Consultazione su bozza revisione Piano Ripartizione Frequenze (PNRF). Commenti e proposte di modifiche e revisioni entro il 31/01/2022
In coincidenza con la pubblicazione del nuovo TUSMAR e del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche, è avvenuta anche quella della consultazione pubblica sulle modifiche al vigente Piano di Ripartizione delle Frequenze (PNRF) contenuto nel decreto del 05/10/2018 e pubblicato sul supplemento ordinario 49 alla Gazzetta Ufficiale 244/2018. Il nuovo PNRF La bozza del PNRF riorganizza […]
Consultmedia circolare 20122021 su D. Lgs. 208-2021 cd nuovo TUSMAR
Consultmedia circolare 20122021 su D. Lgs. 208-2021 cd nuovo TUSMAR
Radio e Tv. Regalo di natale per operatori: entra in vigore il 25 dicembre 2021 il nuovo TUSMAR (D. Lgs. 208/2021). Ecco alcune delle novità
Molte le novità del nuovo TUSMAR, D. Lgs. 208/2021 (che dal 25/12/2021 abrogherà l’antico D. Lgs. 177/2005), alcune ampiamente attese, altre no. Nel primo caso rientrano, ad esempio, l’aumento dell’ambito diffusivo delle radio locali fino al 50% della popolazione nazionale e la criptica (e potenzialmente pericolosissima) “attività di ricognizione e progressiva razionalizzazione dell’uso delle risorse […]
Radio. Torna lo spettro degli spegnimenti FM. RSPG Commissione UE: Agcom definisca Piano FM solo su frequenze coordinate. Cioè quelle RAI
A distanza di qualche mese, quando quasi sembrava dimenticato, torna lo spettro dello switch-off FM/DAB+ e di un tardivo (ancorché previsto) Piano di assegnazione delle frequenze FM. Il report del 24/11/2021 del Radio Spectrum Policy Group (RSPG) in seno alla Commissione Europea (RSPG21-042 Final Radio Spectrum Policy Group – 28th Progress Report of the RSPG […]
Radio. La curiosa teoria degli editori che professano la multipiattaforma ma sono contro lo sviluppo delle locali. Facendo il gioco degli OTT
Curioso atteggiamento quello di alcuni editori radiofonici. Da una parte professano ai quattro venti l’indispensabilità della multipiattaforma, cioè la possibilità di fornire contenuti audio-video-testuali attraverso vettori eterogenei aterritoriali (piattaforme variegate IP) o eccedenti la diffusione FM (DTT, sat, DAB+), soluzione premiata (ed esaltata) dall’indagine TER. Dall’altra, i medesimi soggetti si oppongono allo sviluppo delle locali. […]