Radio. Volume indagine 1° semestre 2024 TER: ascolto sempre più digitale e invecchiamento certificato dell’utenza in linea coi trend mondiali
RadioTER dati 1° semestre 2024: la radio è sempre più digitale (il solo ascolto IP ha raggiunto complessivamente quasi il 18%) ed il suo pubblico è sempre più maturo e consapevole. L’età media dell’ascoltatore, oltre i 50 anni, è coerente con gli indicatori di tutti i paesi occidentali ed indica il consolidamento del mezzo come […]
Radio. Pubblicità: modello business emittenti locali sta cambiando. Più spot nazionali ed areali ed eventi, sempre meno piccoli inserzionisti
La pubblicità radiofonica sta cambiando pelle: sempre meno promozione di negozi fisici a fronte di un exploit di investitori costituiti da piattaforme online. Per le radio locali (in senso ampio, intendendo cioè ogni dimensione non nazionale, quindi anche superstation e syndication) in possesso di certificazione d’ascolto TER (tranne rarissimi casi) – che dal 2025 lascerà […]
Radio. La moltiplicazione di un brand radiofonico conduce a distorsioni nelle indagini d’ascolto con metodo CATI? Se sì, in che misura?
Media Progress: Il reimpiego areale di un brand radiofonico noto a livello nazionale può influenzare notevolmente i risultati di un’indagine d’ascolto a causa dell’amplificazione generata, che può distorcere la percezione dell’ascoltatore e quindi dell’intervistato in un’indagine basata sul ricordo, come quella attinente al metodo CATI. L’influenza del reimpiego può favorire sia il brand principale che […]
Radio. Analisi d’ascolto: pubblicati i dati dell’ultima indagine TER relativi al 1° semestre 2024. Considerazioni sulla comparazione con 2023
Il 1° semestre 2024 è il penultimo atto di esistenza dell’indagine TER, curata da ERA (Editori Radiofonici Associati, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio), che concluderà la sua vita di curatore diretto della rilevazione dal 2025, quando il testimone passerà alla Audiradio srl, di cui ERA srl è socia (insieme ad UNA, rappresentanza dei centri […]
RadioTER 2024: dati 1° semestre 2024 il 4 luglio. Grande attesa tra gli editori per il penultimo semestre curato direttamente da ERA
Saranno pubblicati il 4 luglio i risultati del 1° semestre 2024 dell’indagine RadioTER 2024, l’ultima curata direttamente dalla società ERA (Editori Radiofonici Associati, già TER, Tavolo Editori Radio). Il calendario Come previsto dal calendario dell’indagine sull’ascolto radiofonico in Italia RadioTER 2024, si sono concluse le rilevazioni del primo semestre 2024. Rilievi conclusi il 24 giugno […]
Radio. Quanti sono gli ascoltatori della radio digitale sulle quattro ruote in Italia? Uno studio lo calcola stimando la fruizione DAB+IP
Ogni anno, in Italia, vengono vendute 1,6 mln di automobili nuove in grado di ricevere contenuti radiofonici digitali (promiscui, cioè DAB+IP). Ciò è un fatto noto. Ma quanti sono coloro che, nel nostro paese, ascoltano la radio DAB in auto e quanti quelli che, nel medesimo ambiente, lo fanno in streaming? A questa domanda, per […]
Radio. Comparazione indagine UK RAJAR Q1-2024 conferma dato allarmante per Italia: resistenze verso digitale hanno penalizzato ascolto indoor
Il rallentamento della crescita della radio digitale in Italia sta penalizzando il medium, quantomeno nell’ascolto indoor, che è ai minimi termini rispetto ad altri mercati evoluti, come la Gran Bretagna. Lo attesta l’analisi comparata dell’ultima sessione dell’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico inglese: RAJAR Q1-2024 (dove Q sta per Quarter). Sintesi L’analisi comparata di RAJAR Q1-2024 (indagine […]
Cosa resterà del TER?
Non certo il ricordo delle premesse per la risoluzione dei problemi che avevano portato al default della prima Audiradio e le promesse di un’indagine trasparente, moderna, aperta a tutti gli editori. Del TER, piuttosto, sarà ricordata l’inutilità delle tensioni del 2022 e del 2023 con RAI, che hanno danneggiato enormemente le relazioni tra i soci […]
Radio. Indagini ascolto: watermark in processori audio sarà meter? Iniziata anche in Europa sperimentazione (già da tempo condotta in USA)
L’impiego di un watermark nel flusso audio elaborato dai processori delle emittenti radio potrebbe consentire ad un meter PPM (portable people meter) di rilevare con estrema affidabilità l’audience radiofonica senza alterare il suono della stazione come con altri marcatori univoci del contenuto. Già pronte 18 integrazioni certificate, tra cui quelle per gli apparati Omnia, Orban e […]
ERA ora!
Si cambia passo, nelle indagini d’ascolto. Dopo tre anni difficilissimi per la società Tavolo Editori Radio, con un’escalation di tensioni interne ed esterne che avevano portato all’inimmaginabile, ossia l’uscita dal CdA dei consiglieri del promotore del TER stesso, cioè la RAI (che aveva avanzato addirittura domanda di recesso dalla condizione di socio), si volta pagina. […]