Radio & Tv. Continua l’euforia per il digitale terrestre delle emittenti radiofoniche
Anche l’EBU, l’ente che raggruppa i broadcaster europei, ne è convinto: il futuro immediato della radiofonia, anzi, il presente è caratterizzato dall’ibridazione. Il medium con la sola componente audio non può competere con il valore aggiunto multimediale offerto dai competitors del web, OTT in testa, né può incautamente sposare un solo vettore (FM, o DAB, […]
Radio digitale. In Svizzera sale al 57%, anche se gli utenti non smettono di usare quella tradizionale
Dopo uno switch over digitale della radio in Norvegia particolarmente coraggioso (e forse temerario, dato il mal contento degli utenti e le perplessità dei broadcaster che avrebbero preferito un connubio più robusto con l’IP radio), anche la Svizzera procede nella direzione del passaggio al DAB+ entro il 2024, gradualmente eliminando le frequenze FM dal 2020 […]
Radio 4.0. Anche in Svizzera parte la radio ibrida. Radio 3i in FM, DAB+, IP e radiovisione
Diffusa in Canton Ticino in FM e DAB+ (da quest’anno), ma ascoltabile, oltre che in streaming, anche in vaste aree delle province di Como e Varese (sui 106,5 MHz e 106,8 MHz), Radio 3i (originariamente Radio 3iii, sigla volta ad identificare una vocazione per l’informazione, l’intrattenimento e l’integrazione dell’ascoltatore nei propri programmi), una delle più […]
Radio digitale. DAB+ fa passi da gigante. Ma forse troppo tardi, con l’IP Radio alle porte
Per chi si chiede a che punto sia la diffusione del Digital Audio Broadcasting (DAB+) in Europa, un articolo di Lawrie Hallett pubblicato sulla rivista Radio World offre prospettive incoraggianti. Lo standard, che è risalente al 1990 (anzi, a dire il vero a metà degli anni ’80, se consideriamo le prime sperimentazioni) ed ha faticato […]
Radio. La Svizzera non vuole segnali italiani sul proprio territorio (anche se non interferenti)
Se è sacrosanto il diritto di uno stato estero a non vedere le proprie emissioni interferite, discutibile pare la pretesa dello stesso di opporsi al debordo naturale dei segnali altrui (peraltro previsto in ambito UIT). E ciò soprattutto se del principio di reciprocità ci si vuol fare un baffo. Sta di fatto che l’annosa querelle […]