Radio. WorldDAB Automotive 2024: radio deve rimanere accessibile dal centro del cruscotto. Serve unica voce dell’industria radiofonica
WorldDAB Automotive 2024: la radio deve rimanere centrale sul dashboard dell’auto ed il suo accesso deve essere semplice ed immediato. Per attuarlo, ogni comparto dell’industria radiofonica deve fare la sua parte:” Le persone si aspettano solo di trovare la radio nelle loro auto: questa è un’esigenza che deve essere soddisfatta dalle case automobilistiche”. I temi […]
Radio. Al Radio Meeting di Milano l’attualità della radiofonia con brand, alias, nomen omen, loudness war, scomparsa ricevitori stand-alone
Al Radio Meeting di Milano del 22 maggio si è parlato, tra gli operatori, di argomenti attualissimi tra cui: la scomparsa dei ricevitori FM, i brand (in particolare quelli nomen omen), le denominazioni alias per la miglior rintracciabilità delle emittenti su piattaforme IP terze (smart speaker, smart tv, aggregatori) e broadcast (DAB+), l’audio, con la […]
DAB: diamo i numeri in Europa
La scorsa settimana uno studio dell’Associazione delle radio private svizzere, con numeri suggestivi, ha attirato l’attenzione degli operatori radiofonici italiani, in quanto il rapporto ha ipotizzato, in due scenari prospettici (uno pessimistico ed uno ottimistico), la morte… del DAB (ovviamente a favore dell’IP). Chiaramente lo studio è stato tarato sulla particolarità del mercato elvetico, che […]
Radio. Svizzera: la vita del DAB potrebbe arrivare al 2040. Ma già dal 2025 l’IP l’avrà superato. L’azzeramento della FM è poco oltre il 2030
La vita del DAB potrebbe essere poco più estesa di quella della FM? Secondo lo studio elvetico Studie Perspektiven 2035+ – Langfristige Entwicklung Verbreitungsvektoren Radio/Audio, sembrerebbe così. Se in Svizzera la FM cesserà d’esistere poco dopo il 2030, con uno switch-off programmato al 2026 per legge (senza possibilità di proroga), lo studio commissionato dagli editori […]
Media tradizionali sotto protezione in tutta Europa: rischio sottomissione da parte di OTT e IA troppo elevati
Si sta estendendo in tutti i paesi europei il dibattito sulle modalità di protezione dei servizi di media audiovisivi di interesse generale (SMAV IG, cioè le emittenti radiotelevisive per come le conosciamo) dall’aggressione delle piattaforme OTT mondiali ed ora anche dall’intelligenza artificiale applicata all’informazione.
IA. Svizzera: Consiglio federale esamina approcci normativi. Entro fine 2024 sarà pronta una base per avvio processo di regolamentazione
Il Consiglio federale elvetico intende sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale (IA) riducendo al minimo i rischi per la società. A tal fine, nella riunione del 22 novembre 2023, l’organo esecutivo del governo della Confederazione Svizzera (che come tale rappresenta la più alta autorità del paese) ha incaricato il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e […]
Radio. Jürg Bachmann (sindacato emittenti private svizzere): tra un anno cesseranno i contributi per DAB+. E ogni emittente dovrà fare i conti
Jürg Bachmann (Associazione delle Radio Private Svizzere e Comitato direttivo per la migrazione digitale delle radio svizzere): due anni di proroga allo spegnimento FM serviranno alle radio per completare i loro piani senza la pressione delle concessioni in scadenza. Il sostegno per la trasmissione DAB+ finirà tra un anno: il Consiglio Federale non ha lasciato dubbi. […]
Radio. Switch-off FM/DAB+ in Svizzera spostato a 2026. Lo ha deciso il Consiglio federale. Ma Ufcom precisa: analogico pesa ormai solo il 19%
I programmi radiofonici possono ancora essere trasmessi via FM sino alla fine del 2026, ma già da ora possono essere dismessi su base volontaria i diffusori in modulazione di frequenza perché l’obbligo di esercizio in Svizzera è decaduto. Ufcom: “La fruizione della radio avviene già oggi prevalentemente in modalità digitale (DAB+ e Internet). Nella primavera […]
Radio. Indagini ascolto: abbandonare CATI sarà morte radio locali. Folli coloro che pensano che il meter aiuterà: segano ramo che li sostiene
Tra indiscrezioni e riflessioni si comincia a delineare il prossimo scenario delle rilevazioni d’ascolto radiofonico in adesione alle prescrizioni di Agcom attraverso la delibera 202/23/CONS. NL, ormai crocevia del dibattito, ha cercato di assemblarle, all’indomani della pubblicazione di un articolo che ha fatto un certo rumore. E che forse ha sollevato anche qualche (profondo) malumore… […]
Radio. Ha senso trasmettere ancora info su traffico? In Svizzera proposta a Parlamento per eliminarle, come in Germania. Superflue con le app
Al cospetto delle app sul traffico ha ancora senso dedicare alla viabilità ampi spazi dei palinsesti radiofonici? Su NL ne avevamo parlato in diverse occasioni, arrivando a chiederci l’opportunità di preservare costose emittenti nazionali dedicate, come Isoradio della RAI. Non ci stupisce, quindi, che ora la questione sia diventata oggetto di una proposta presentata al […]