Radio e Tv. Branding: il 2024 è stato l’anno della consapevolezza dell’importanza di strategie di scelta e tutela di nomi, format, layout
L’evoluzione del mercato radiotelevisivo italiano tra innovazione tecnologica, cambiamento delle abitudini degli utenti e disintermediazione delle reti broadcast: il branding tattico e le strategie di scelta e difesa di marchi, layout e formati hanno caratterizzato più che mai il 2024. Sintesi Il settore radiotelevisivo italiano, non è una novità per i nostri lettori, sta attraversando una […]
Radio. Gianluca Costella: radio deve tornare a stupire come nel 1976. Basta playlist strette. Scouting musicale spazio enorme per talentuosi
Gianluca Costella (Dee Jay, Capital, m2o): Identificarsi ed essere identificati è sempre più importante. L’offerta audio/video è sempre più vasta e la riconoscibilità diventa essenziale. Ma ricordiamoci anche che la semplicità vince sempre perchè il messaggio arriva a tutti. Stiamo vivendo un momento straordinario di trasformazione, in cui chi ha un vero talento musicale ed […]
Il futuro della radio senza “Radio”: opportunità o rinuncia?
Senza Radio, c’è più Radio. L’articolo più letto questa settimana su Newslinet è stato quello, provocatorio, sull’opportunità di togliere il prefisso/suffisso Radio dalla denominazione della stazione, stante una sopravvenuta inutilità descrittiva che svantaggia l’emittente nelle liste alfanumeriche dei sistemi di catalogazione delle nuove autoradio.