Radio. KFNS (St. Louis) (s)venduta a 250.000 dollari. 25 anni valeva 11 milioni. Nuovi proprietari: idea di un solo contenuto H24 è obsoleta

Allargare, scoprire, integrare. Questi paiono essere i nuovi comandamenti degli editori radiofonici americani, che tentano di uscire dalla crisi che sta affrontando il settore abbandonando antichi retaggi, come quello del less is more. Nuovo mantra: al cospetto della concorrenza dello streaming on demand, che offre la massima verticalità possibile in termini di contenuti, la radio […]
Audio. Il podcast è veramente un business in Europa (e in particolare in Italia). O si tratta dell’ennesima bolla destinata a scoppiare?

Il podcast sta velocemente cambiando, uniformandosi alle abitudini degli utenti: anche in un mercato giovane, come quello europeo, i trend sono percepibili: dalla progressiva professionalizzazione della fase produttiva, alla consapevolezza dell’importanza della distribuzione e della promozione; dalla riduzione della durata, alla concentrazione sui temi d’interesse. Passando, naturalmente, dalla sostenibilità, attraverso modelli di business applicabili (ben 6, […]
OTT. Agcom rilascia prime autorizzazioni FAST, mentre Disney+ segue la strategia di Prime Video della ad-tier. Via all’offerta in Turchia

Mentre l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni rende noto di aver rilasciato nella seduta del 19 marzo le prime due autorizzazioni FAST channels (Free advertising-supported streaming television) – una modalità di fruizione sulla cui importanza questo periodico negli ultimi anni si è molto soffermato per la fornitura di servizi di media audiovisivi -, Disney+ imita […]
The Infinite Dial 2025: audio (sempre meno solo sonoro) in auto inarrestabilmente proiettato verso lo streaming

The Infinite Dial 2025 (by Edison Research): prepariamoci ad un nuovo cambiamento di definizione, perché Audio non significa più solo sonoro. L’audio lineare (radio e streaming lineare OTT) e quello on demand (podcast, catch up radio e streaming OTT) è ormai quasi sempre accompagnato da immagini (di norma dinamiche, nella direzione di video o di […]
Radio. USA, Cumulus Media spegne diverse stazioni AM e FM: in corso di valutazione il cambiamento di format o la vendita

Cumulus Media (il secondo gruppo radiofonico USA) spegne (letteralmente) un numero importante di storiche stazioni radiofoniche locali, ritenute non più allineate ai gusti del pubblico. Saranno cedute o riconvertite su formati più in linea con le attese del pubblico radiofonico, oramai profondamente cambiato. Sintesi Cumulus Media, il secondo player radiofonico statunitense, ha deciso di spegnere […]
Radio. Gruppo iHeartMedia: perdita miliardaria e futuro incerto nel mercato broadcasting. Elezioni americane hanno fruttato meno del previsto

Il gruppo iHeartMedia Inc., colosso radiofonico (rectius, radio & digital audio) americano, ha annunciato ricavi nel quarto quadrimestre 2024 pari a $ 1,12 miliardi, bucando la stima di $ 1,17. I ricavi sono aumentati del 4,8% su base annua, trainati da una maggiore pubblicità politica (coincidente con le elezioni statunitensi) comunque inferiore alle previsioni (a causa […]
Radio e Tv. Quando il silenzio crea disagio? Un interessante studio di Preply fornisce importanti indicatori per giornalisti e conduttori

Uno studio della piattaforma Preply anticipato a Newslinet sui tempi di sopportazione del silenzio (che, in Italia, crea imbarazzo e tensione dopo 6,2 secondi), può essere sfruttato per affinare le tecniche di conduzione, interviste e produzione lineare ed on demand. Ne parliamo con Carlo Elli, fondatore della compagnia di produzione audio italiana Kvox, che per […]
Radio. Laupman (Pluxbox/Metadata.Radio): negli ultimi mesi abbiamo visto un forte numero di emittenti italiane che hanno aderito a RadioDNS

Dennis Laupman (Metadata.Radio/Pluxbox): Molto è cambiato dall’estate scorsa, specialmente per quanto riguarda le elezioni negli Stati Uniti e l’influenza delle Big Tech sulla politica. Questi sviluppi probabilmente influenzeranno l’uso di piattaforme statunitensi come Google, Meta e X in Europa. L’industria automobilistica sembra sempre più orientata a spingere gli utenti verso il consumo di contenuti audiovisivi […]
Tv. Amazon chiude Freevee e consolida i suoi servizi video su Prime Video. Che cosa è successo?

Amazon Prime Video accelera: addio Freevee, arriva un’unica piattaforma integrata. La chiusura di Freevee e l’integrazione dei suoi contenuti su Prime Video segnano un importante passo avanti nella strategia di Amazon. Con un catalogo arricchito e un’offerta pubblicitaria potenziata, Prime Video si consolida come una piattaforma completa, capace di offrire contenuti gratuiti e premium in […]
Troppi abbonamenti pay (stacking)? Deloitte: inevitabile che futuro streaming passerà da barra di ricerca unica per accesso a più piattaforme

L’era dello stacking (letteralmente accumulare, ossia la tendenza della utenti di sottoscrivere più abbonamenti a servizi di streaming standalone, creando una pila di piattaforme diverse) sta raggiungendo il suo apice: uno studio della multinazionale britannica di servizi di consulenza e revisione Deloitte (una delle big four) prevede una trasformazione dello streaming con il ritorno ai […]