Radio. Del Colliano (Inside Music Media) radio sat SiriusXM bomba a orologeria. Scelta originaria di non trasmettere pubblicità sbagliata
Anche la radio satellitare sta subendo un progressivo invecchiamento dell’ascolto, esattamente come quella lineare via etere di cui, agli esordi (all’inizio degli anni 90), si proponeva come erede designata. Ma non è solo il problema della disattenzione dei giovani verso il mezzo radiofonico in generale a far dubitare della resistenza nel tempo del monopolista della […]
Audio. La piattaforma più utilizzata per ascoltare podcast audio è… video. YouTube supera Spotify. I dettagli nello studio Podcast Download
Ricerca Podcast Download Spring 2024: pubblico non distingue le piattaforme video da quelle audio: YouTube vola al primo posto anche per l’ascolto dei podcast solo audio, distanziando di 10 punti percentuali Spotify e di quasi 20 Apple in un mercato maturo come quello USA. Sintomatico del fatto che l’utenza preferisce pochi, selezionati, omni-comprehensive touchpoint. In […]
Radio. Mentre i regolatori europei dormono sulla prominence, i giganti del web si muovono: Android Auto pronto a integrare radio via etere
Mentre i regolatori europei latitano sull’essenziale questione della prominence radiofonica sul sempre più congestionato dashboard delle auto connesse, i giganti del web si muovono in autonomia: Google starebbe per rilasciare un importante upgrade di Android Auto (cui inevitabilmente seguirà un’iniziativa analoga di Apple per CarPlay) che consentirebbe l’integrazione nella sua piattaforma della ricezione via etere […]
Radio. Quanti minuti deve durare un brano? Nell’era dello streaming on demand le vecchie regole sulla durata dei pezzi sono ancora valide?
3′ e 25-35″ su YouTube, Amazon Music ed Apple Music, 2′ e 50-55″ su Spotify, 25-30 secondi su TikTok: questa è la durata media di ascolto di un singolo brano musicale sulle principali piattaforme di streaming on demand. Nell’era della disconnessione facile, la radio deve rivedere le regole di programmazione musicale? Uno studio di Media […]
Audio. Il podcast è la nuova talk radio? Edison Research: già al 36% contro il 43%. Dal 2017 ad oggi i rapporti di forza si sono assottigliati
Negli USA il podcast parlato è quasi arrivato al livello della talk radio, collocandosi al 36% contro il 43%. Ma se consideriamo il target più ampio per età (13-64 anni) il podcasting ha già superato l’ascolto della radio lineare via etere, dal 41% al 39%. Da qui la domanda degli analisti: il podcast parlato è […]
Radio. TuneIn: partnership con GWM (Great Wall Motor Co.) per la preinstallazione dell’aggregatore su alcuni modelli europei ed australiani
TuneIn conclude una partnership con uno dei più grandi produttori di auto cinese per l’installazione nativa dell’aggregatore sul dashboard di alcuni modelli distribuiti in Europa e Australia. La notizia riporta all’attualità la necessità di una prominence delle emittenti radiofoniche di ogni paese, che, diversamente, si trovano a competere con una concorrenza mille volte più aggressiva […]
Chi vusa püsé la vaca l’è sua: se non alzi tu il volume della radio, lo facciamo noi
“Chi vusa püsé la vaca l’è sua” è un proverbio milanese, la cui genesi è fatta risalire ai fori boari, dove il mercato degli animali si determinava sulla base di chi riusciva a far emergere, gridando di più, la propria determinazione di aggiudicazione, prevalendo sugli altri. Il detto trova applicazione da sempre in ambito radiofonico, […]
Radio. 2^ parte intervista a Costella: IA è chance. Meglio preoccuparsi dello streaming on demand per non fare la fine della tv con Netflix
Costella: Non bisogna temere l’intelligenza artificiale. Porterà innovazioni molto interessanti, anche se qualche professione potrà subire contraccolpi. Elemento dirompente nato in questi anni è lo streaming on demand; le auto sono connesse e si è rapidamente aperto un mondo pronto a idee innovative. Se questa opportunità fa trovare impreparati gli editori, può procurare gli stessi […]
Radio. Gianluca Costella: bisogna andare oltre le hits con strumenti adeguati e difendere brand e formati. La FM ancora per 10 anni al max
Gianluca Costella: Sono cambiati i tempi e l’offerta; quello che una volta era sufficiente oggi non lo è più. Spotify è il competitor della radio quando si cerca una playlist solo musicale. Quanto è importante un software di scheduling o perché è fondamentale un processore sonoro non dovrebbero essere argomenti di discussione nel 2024: sono […]
Radio. Studio Advertiser Perceptions: inserzionisti pagherebbero 16% in più per annunci su radio lineare sincronizzati su display visivi in-car
Uno studio di maggio 2024 condotto da Advertiser Perceptions su un campione di 305 agenzie, centri media ed inserzionisti americani ha accertato che di esso l’80% è interessato alla possibilità di visualizzare le immagini su display radio in-car sincronizzati con gli annunci pubblicitari della radio lineare via etere e perciò sarebbe disponibile a corrispondere fino […]