Pubblicità. TargetVideo: disabilitazione cookies Chrome avrà impatto negativo su adv online. Anche per questo nel 2024 boom spot su smart tv
La disabilitazione progressiva dei cookies da parte di Google su Chrome impatterà enormemente sulla pubblicità personalizzata (basata sul tracciamento dei nostri comportamenti online). Secondo la società di gestione pubblicitaria TargetVideo, (gran) parte dei 600 miliardi di dollari verrà dirottata su altre soluzioni pubblicitarie digitali, come lo streaming sulle smart tv, i video immersivi e la […]
WRC 2023: salva (per ora) la banda 600 MHz per il broadcasting tv. Ma non si deve abbassare la guardia
E’ terminata la WRC 2023 – World Radio Conference dell’ITU (WRC-23), tenutasi a Dubai. Lato broadcasting il tema incadescente era la ventilata revisione dello sfruttamento delle frequenze 470-694 MHz, attualmente riservata alla radiodiffusione televisiva digitale, nella direzione delle telco.
MIMIT, ministro Urso: nostra agenda prevede riforma TUSMA, sviluppo radiofonia (DAB/FM), DVB-T2, rinnovata tutela minori, prominence smart tv
Ministro Urso: aggiornare Testo Unico Servizi Media Audiovisivi, favorire evoluzione radio (sviluppando DAB+ preservando FM), introdurre senza ulteriori tentennamenti il DVB-T2, adeguare codice di tutela dei minori, affrontare il controverso tema delle smart tv. Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il …tempo, che corre veloce.
Tv. DVB-I al centro dell’attenzione: il T2 potrebbe andare in pensione prima di entrare a regime e gli LCN da 1 a 999 saranno tutti occupati
L’uovo di Colombo. Così è apparso, da subito, il DVB-I, una tecnologia in grado di conciliare la facilità di impiego (e di zapping) del DVB-T, con le potenzialità enormi (in termini di capacità trasmissiva e canali ricevibili) dello streaming. Teoricamente, il DVB-I ed il DVB-T dovrebbero agire come rispettivi fallback solution, di modo da sopperire […]
Tv. Sesto rapporto Auditel-Censis: smart superano tv tradizionali; 122 mln schermi (5 in famiglia 2 per persona), crescita continua streaming
Sesto rapporto Auditel-Censis: negli ultimi anni crescono soprattutto i device connessi, che sono 97 milioni e 300.000 (+ 31,7% dal 2017), con una media di quattro schermi connessi per abitazione (5 per famiglia, 2 per persona). Le Smart Tv (21 milioni) hanno superato quelle tradizionali (20,5): 14 milioni e 800.000 famiglie, il 60,3% del totale, […]
Audio: il lineare non è in salute. Ma l’on demand può soccorrere. Ad alcune condizioni
Chi dice che l’ascolto audio lineare è in salute o non è informato o non la racconta giusta: la fruizione radiotelevisiva live perde progressivamente share. Non lo farà per sempre, è chiaro, ma per ora continua a scendere. La discesa è partita dalla tv, messa sotto pressione dallo streaming video on demand; poi è toccato […]
Piccoli OTT crescono: occorre guardare sopra le antenne
La nuova sfida degli editori radiotelevisivi è trasformarsi, nel più breve tempo possibile, in OTT, cioè fornitori di contenuti non intermediati dalle reti di distribuzione (DTT, sat, DAB, FM) agendo al di sopra delle stesse.
Radio. DAB, Svizzera. Jürg Bachmann: spostamento switch-off al 2026 non è il problema. Lo sarà la capacità di sostenersi senza finanziamenti pubblici
Esclusiva NL, Jürg Bachmann (sindacato radio private svizzere): Al più tardi il 31 dicembre 2026 l’FM in Svizzera dovrà sparire. Gestire tre piattaforme (FM, DAB, IP) costa. Per questa ragione, per dieci anni, lo stato si è accollato una gran parte dei costi di diffusione tramite DAB+. Ottenendo anche buoni risultati, visto che il 40% […]
Tv. Torna il gratis vs pubblicità. Piattaforme FAST erodono quote di mercato sempre maggiori a SVOD. E cercano fornitori di contenuti partner
Ritorno alle origini della tv commerciale col sinallagma gratis vs pubblicità? In un certo senso sì: lo sviluppo dell’offerta dei canali streaming gratuiti sostenuti dalla pubblicità (FAST acronimo di Free ad-supported streaming tv), che sta aumentando velocemente e considerevolmente, sembra confermare la tendenza. A guidarla, oltre alla enorme diffusione delle smart tv, è il cord-cutting, il taglio degli abbonamenti alle […]
Radio. Occorre superare il concetto che le classifiche d’ascolto siano immutate per settimane, mesi o semestri. Il caso del meter di FM World
FM World charts ci dimostra che dobbiamo superare il concetto che le classifiche degli ascolti siano qualcosa di immutabile per settimane, mesi o addirittura semestri. E’ necessario abituarsi alla verifica istantanea, come avviene per qualsiasi prodotto online. Poi si creeranno le medie, ma il monitoraggio comparativo (quindi una visione d’insieme, non limitata al proprio prodotto) […]