Radio. Si vendono sempre meno radio AM/FM/DAB, ma va peggio per i ricevitori IP, mai concretamente decollati. Cosa non ha funzionato?
Se non si vendono quasi più radio AM/FM/DAB stand alone, va ancora peggio per i ricevitori IP che, dal loro avvento nei primi anni 2000, non sono mai riusciti ad ottenere una penetrazione sufficiente nel mercato da giustificarne una produzione in grande stile. Cosa non ha funzionato e perché? Sintesi Con l’avvento dello streaming lineare radiofonico, […]
OTT. Streaming audio/video in Italia: al 1° posto non c’è Netflix, superata da Infinity da 20 mesi. Ma è RAI Play il cavallo più quotato
Altro che Netflix: la piattaforma multimediale più utilizzata in Italia è di gran lunga YouTube. Seguono Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita). Ma, si sa, YouTube è un universo eterogeneo a sé, che assomma audio/video e social. E’ su RAI Play che molti scommettono sul mercato ristretto del FAST in Italia. […]
Tv. Con sviluppo rapidissimo smart tv cresce mercato FAST (contenuti gratuiti sostenuti da pubblicità). Di pari passo con taglio abbonamenti
L’offerta dei canali streaming gratuiti sostenuti dalla pubblicità (FAST acronimo di Free ad-supported streaming tv) sta aumentando velocemente e considerevolmente. A guidarla, oltre alla enorme diffusione delle smart tv, è il cord-cutting, il taglio degli abbonamenti alle principali piattaforme di streaming video on demand (SVOD). Una tendenza che comincia a manifestarsi chiaramente anche in Italia. […]
Banda larga troppo stretta in Italia? Ma se siamo il primo paese in Europa per diffusione di smart e connected tv?
E’ uno schiaffo per i detrattori di principio dell’Italia verso gli altri stati europei: il nostro paese è quello che traina lo sviluppo della smart tv (o meglio, connected tv, posto che le smart tv ne sono un sottoinsieme). Con buona pace di coloro che oppongono la (infondata) arretratezza della nostra infrastruttura di banda larga. […]
OTT. Netflix perde lo 0,09% degli utenti e la bolla speculativa degli SVOD inizia a sgonfiarsi. Analisi e prospettive del re gli OTT
L’abbiamo letto ormai ovunque: la grande perdita di abbonati di Netflix nel primo trimestre 2022 ha causato un tonfo nel valore della società in borsa, crollata del 35,12% in una sola notte. Una domanda ce la siamo posta subito: davvero un -0,09% è una grande perdita? In ogni caso, al di là del caso specifico, […]
TV. Dopo Sky News Rupert Murdoch e Andrew Neil lanciano due canali all news concorrenti. Con strategie molto diverse
Due nuovi canali all news inglesi esordiranno quest’anno: GB News (gruppo All Perspectives) e News UK TV (News Corp). Entrambi puntano ad una stessa audience ben precisa (Brexiters), ma con due differenti strategie di distribuzione. Segnatamente: un tradizionale canale DTT (GB News) e un approccio quasi 100% IP TV orientato alle TV connesse (News UK TV). […]
Frammentazione provvidenziale
Secondo l’ultima ricerca di Triton Digital, l’ascolto USA delle stazioni radiofoniche (già presenti in FM/AM, quindi non native digitali) sugli smart speaker nel 2020 è aumentato del 29% rispetto al 2018. Ma a fronte di una frammentazione dei device.
Radio. TuneIn: iniezioni di fondi per competere contro gli aggregatori dei broadcaster mondiali. Stern nuovo ceo da Audible
Un nuovo ceo (Richard Stern da Audible, gruppo Amazon) e fondi economici per lo sviluppo tecnologico per TuneIn, alla ricerca di una rivincita. Negli ultimi tempi la leadership mondiale del più famoso e diffuso aggregatore, TuneIn, si è notevolmente appannata. App superata da altri radio streaming player L’app non è più al passo con le […]
Radio 4.0. L’aggregatore italiano FM World sbarca anche sulla piattaforma Roku
Prosegue il processo di popolamento di terze piattaforme da parte dell’aggregatore indipendente di flussi streaming radiofonici FM World, unico al mondo ad ospitare anche le visual radio, che in questi giorni è approdato anche sui dispositivi Roku. Come noto, Roku è uno dei principali produttori di lettori multimediali digitali (da dongle a veri e propri […]
IP Tv. L’espansione dei big dello streaming verso nuovi continenti: Roku avvia deal con smart tv Hisense. Anche Amazon spinge verso la Germania con Fire Tv
Nel sovraffollato settore dello streaming video on demand ormai è diventata tutta una questione di investimenti da capogiro. A distanza di pochi anni, Netflix, Amazon e Apple hanno aumentato notevolmente i propri budget nella produzione di contenuti audiovisivi. Secondo il quotidiano Italia Oggi, infatti, nel 2013 i protagonisti dello svod avrebbero investito circa 3,5 miliardi […]