Radio. Disintermediazione autoradio: automotive testa possibilità di diventare fornitore di contenuti (o gatekeeper). BMW con Bundesliga

Mentre si attende che l’Agcom pubblichi il primo elenco dei Servizi di Interesse Generale (SIG) per garantire la prominence dei media radiotelevisivi (Delibera 390/24/CONS), le case automobilistiche accelerano la loro trasformazione in distributori diretti di contenuti. BMW, con l’integrazione dell’app Bundesliga nei suoi sistemi di infotainment, esemplifica la tendenza crescente a selezionare e somministrare servizi, […]
TV. La pubblicità non evitabile: come le nuove soluzioni di adv stanno trasformando la user experience degli utenti sugli OTT come Prime Video

Con l’introduzione del cluster pubblicitario non evitabile, Prime Video ridefinisce l’esperienza utente ed offre nuove opportunità agli investitori. Ma quella di Amazon (seguita anche da RaiPlay e diversi altri OTT) è davvero una strategia vincente? Sintesi Le piattaforme di streaming on demand, come Prime Video (che ormai sta insidiando Netflix quanto ad offerta e soluzioni […]
Docu è cool

Cosa sta dietro il successo del docu (documentari, docufilm, docuserie, docufiction), il modello che da qualche tempo spopola sulle piattaforme di streaming video on demand?
Tv. Le smart tv sono più delle tv non connesse, anche se una quota di 5 mln di televisori connected ready non lo sono. Il quadro

Il numero di smart tv in Italia ha superato quello dei televisori tradizionali, raggiungendo 21 milioni di unità e circa il 64% delle abitazioni italiane è in grado di collegare il proprio televisore alla rete Internet. Tuttavia, tra i 4,2 e i 5,3 milioni di smart tv non sono effettivamente connesse (cioè collegate alla rete). […]
Media. Indizi frammentazione: grandi quotidiani online italiani cedono, crescono attori streaming video. Cala Netflix a favore di Prime Video

Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 di Agcom: l’esame controluce delle rilevazioni sulle performance dei principali attori online mostra alcune tendenze allarmanti o quanto meno indiziarie di un cambiamento in corso. Da una parte, di un’ulteriore mutazione delle abitudini degli utenti e, dall’altra, degli equilibri dei grandi player. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella primavera 2024 […]
I gestori delle reti IP hanno marginalità inferiori dei content provider. Osservatorio 2/2024 Agcom conferma quanto sostenuto dagli analisti

Si guadagna di più producendo contributi che gestendo le infrastrutture tecnologiche di distribuzione. Il luogo comune che i gestori delle reti IP avrebbero marginalità superiori di quelle dei fornitori di contenuti che su di esse viaggiano è smentito dai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 dell’Agcom.
Radio. Ascolto eterogeneo in streaming è pieno di sorprese. Gugliotta (Xdevel) ne svela diverse: da Google ad Amazon passando per Radioplayer

Gugliotta (Xdevel): Ripartizione ascolto streaming vede dispositivi mobili al 50% (anche grazie all’automotive), desktop al 30%, smart speaker al 15% e smart tv al 5%. La scelta di Google di bloccare le actions (un anno fa), spostando l’enfasi sulla collaborazione con aggregatori come TuneIn, riflette probabilmente un interesse verso l’efficienza nell’aggregazione di contenuti e la […]
Media tradizionali sotto protezione in tutta Europa: rischio sottomissione da parte di OTT e IA troppo elevati

Si sta estendendo in tutti i paesi europei il dibattito sulle modalità di protezione dei servizi di media audiovisivi di interesse generale (SMAV IG, cioè le emittenti radiotelevisive per come le conosciamo) dall’aggressione delle piattaforme OTT mondiali ed ora anche dall’intelligenza artificiale applicata all’informazione.
Radio. World Radio Day 13/02/2024: lo stato del DAB, il pericolo proveniente dall’automotive, le strategie per il futuro dietro l’angolo

World Radio Day 13/02/2024: le procedure per il rilascio dei diritti d’uso ai consorzi DAB locali sono ancora nella fase di manifestazione di interesse, cosicché nelle aree in cui ci saranno i beauty contest i tempi saranno estesi. Ed è inevitabile che gli esclusi adiranno i giudici amministrativi rendendo il sistema instabile per lungo tempo. […]
I vincitori di Sanremo 2024: Radio e RaiPlay

Massima (ri)considerazione per la radiofonia a Sanremo 2024, col termine Radio pluripronunciato, al contrario di influencer, bannato perché da qualche mese radioattivo. Share tv che non si vedeva dai fasti degli anni ’90 e consacrazione di massa per la piattaforma OTT RaiPlay, che ha retto l’onda d’urto della fruizione massiva con numeri di total audience […]