Radio. Roberto Sergio (RAI): sempre piu’ digitali. TuneIn? Non va combattuto perché imprescindibile, ma occorre tutela. Radio verticali vincenti. Indispensabile meter per TER
Roberto Sergio, direttore Radio RAI: IP e DAB+ non sono alternativi, ma complementari e le radio verticali sono un’opportunità in quanto tali e non solo playlist musicali (come Spotify). TuneIn? Non si può prescindere da un mezzo di distribuzione che ormai si è affermato come il più utilizzato al mondo e che gli smart speaker come […]
Radio. Contributi: Radio Padania rinuncia a quelli del 2017 e sblocca la graduatoria del Ministero di tutte le emittenti. Per Radio Radicale l’Agcom chiede un’ennesima proroga della convenzione ma il tema continua a non venire affrontato sul serio
Come noto e come abbiamo scritto tempestivamente su questo periodico, con decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 aprile scorso, sono stati finalmente approvati la graduatoria provvisoria e l’elenco degli importi dei contributi da assegnare alle Radio a carattere commerciale per l’annualità 2017; per presentare richieste di rettifica o riammissione c’è ora tempo […]
Radio Radicale. E’ morto Massimo Bordin, storico direttore dell’emittente il cui futuro in questi giorni e’ in forse
E’ morto stamattina a Roma dopo una lunga malattia Massimo Bordin, storico direttore di Radio Radicale dal 1991 al 2010 (carica lasciata per “insanabili divergenze con Marco Pannella”, di cui Bordin era sempre stato uomo di fiducia), dove fino allo scorso 1° aprile aveva condotto la rassegna stampa mattutina (“Stampa e Regime”). Bordin, che aveva […]
Radio. Le frequenze FM, la concessione nazionale e l’importante archivio storico di Radio Radicale alla RAI ed uno sviluppo sul DTT per la storica emittente di Pannella?
Le frequenze FM, la concessione commerciale nazionale, il grande archivio di Radio Radicale alla RAI, che sfrutterebbe l’opportunità per mettere fine al mai veramente digerito obbligo di gestire la quasi inutile GR Parlamento e al contempo di ottemperare all’obbligo di sviluppare un canale DTT istituzionale e di potenziare la propria offerta radiotelevisiva in linea con […]
Radio. Governo non vuole rifinanziare la costosa emittente Radicale. Il PD insorge. 9 mln annui non bastano per gestire la rete FM. Ma e’ veramente necessaria oggi?
“Il Ministero dello Sviluppo economico può prorogare per ulteriori sei mesi il regime convenzionale con Radio Radicale” e quindi la storica Radio Radicale, che “assicura un servizio di pubblica utilità, fondamentale per la corretta formazione dell’opinione pubblica e dunque per la qualità della nostra democrazia”, rischia la chiusura dal 21/05/2019, data di scadenza dell’attuale convenzione. […]
Radio, Tv, Editoria. Conte: “Al tavolo per l’editoria valuteremo tutte le misure per garantire la liberta’ d’informazione. Ma occorre ingegnarsi per trovare fonti di finanziamento alternative”
Il premier Giuseppe Conte, nel corso della rituale conferenza stampa di fine anno, è tornato sull’argomento editoria, specificando che nel prossimo futuro verrà aperto un tavolo dedicato agli editori: “Questo tavolo ci sarà senz’altro, c’è un delegato, che è il sottosegretario Vito Crimi, e vi parteciperò anche io, ma dovremmo discutere anche di altre cose, come […]
Radio. Contributi: gran bagarre politica su quelli a Radio Padania, Radio Radicale ed anche Radio Popolare. Ma cosa c’è di vero e quanto di strumentale? Ecco il punto
Radio Padania è nuovamente al centro di polemiche. Ma questa volta non è sola. Lo spinoso tema dei contributi pubblici ai quotidiani e alle emittenti radiotelevisive, che questo periodico segue con attenzione, ha fatto scorrere fiumi di inchiostro; alimentato discussioni a non finire e soprattutto è materia costante di polemica politica. Abbiamo allora provato a […]
Radio e informazione. Il Tribunale di Messina non ammette Radio Radicale a registrare le udienze di due processi
Sono stati resi noti i motivi della decisione del tribunale di Messina di non ammettere la registrazione delle udienze, in due processi penali denominati “Matassa” e “Genovese”, di Radio Radicale. Secondo i giudici, con la registrazione radiofonica, si può “compromettere la genuinità delle fonti di prova” con una “diffusione indiscriminata degli atti delle risultanze probatorie […]
Storia della radiotelevisione italiana. 1977: la presa di Milano di Radio Radicale
Storia della radiotelevisione italiana. 1988: la doccia fredda delle radio nazionali (prima parte)
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