Radio. Cosa ne pensa l’I.A. del futuro della radiofonia italiana in tre scenari a 5, 10 e 15 anni alla luce della Del. Agcom n. 316/24/CONS
Da tempo ci stiamo occupando su queste pagine dell’evoluzione radiofonica al cospetto delle novità tecnologiche e del cambiamento di abitudini degli ascoltatori e della società mediatica in generale, attraverso l’esame di studi di istituiti qualificati ed opinioni di futurologi radiofonici. Quest’oggi abbiamo, tuttavia, voluto acquisire un parere da parte di una I.A. predittiva, alla quale […]
Radio Popolare. La politica dell’audio first: il lineare anche on demand ovunque e comunque. Massima attenzione a metadati per essere trovati
Alessandro Diegoli (Radio Popolare): La quasi totalità dei nostri programmi è immediatamente disponibile on demand al termine della trasmissione in radio, con tutti i metadati necessari per facilitare l’accesso e la scoperta dei contenuti da parte del pubblico. Piero Rigolone (consulente Radio & Digital Audio): I dati confermano una tendenza riscontrata dalle ricerche internazionali che […]
Radio. Del Colliano (Inside Music Media) radio sat SiriusXM bomba a orologeria. Scelta originaria di non trasmettere pubblicità sbagliata
Anche la radio satellitare sta subendo un progressivo invecchiamento dell’ascolto, esattamente come quella lineare via etere di cui, agli esordi (all’inizio degli anni 90), si proponeva come erede designata. Ma non è solo il problema della disattenzione dei giovani verso il mezzo radiofonico in generale a far dubitare della resistenza nel tempo del monopolista della […]
Radio Tv. L’evoluzione di TG e GR nell’era del news storming. Uno studio fissa durate, conduzione e stile. E nascono NewsBite e GR on demand
Come cambiano i notiziari radio tv nell’era del news storming, con l’utenza che rifugge dalle notizie (o quantomeno da un certo tipo di somministrazione ed esposizione)? Cosa è il NewsBite, la nuova frontiera dell’informazione radiotelevisiva? Uno studio italiano approfondisce temi di estrema attualità per il comparto radiotelevisivo. E arriva il GR on demand, uno strumento […]
Radio. Comparazione indagine UK RAJAR Q1-2024 conferma dato allarmante per Italia: resistenze verso digitale hanno penalizzato ascolto indoor
Il rallentamento della crescita della radio digitale in Italia sta penalizzando il medium, quantomeno nell’ascolto indoor, che è ai minimi termini rispetto ad altri mercati evoluti, come la Gran Bretagna. Lo attesta l’analisi comparata dell’ultima sessione dell’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico inglese: RAJAR Q1-2024 (dove Q sta per Quarter). Sintesi L’analisi comparata di RAJAR Q1-2024 (indagine […]
Radio Liscio, Marco Pugno: c’è un vuoto da colmare nell’attuale offerta musicale italiana. E lo facciamo in digitale
La tv lineare, fuori dai contenuti live di genere sportivo, d’informazione – e in qualche caso di intrattenimento -, è un mezzo di comunicazione di massa ormai appannaggio di un pubblico adulto (il che non significa, beninteso, che l’on demand non aumenti la sua penetrazione nelle fasce di età più elevate; anzi, è vero il […]
Radio. Anche da noi scompare il termine Radio. RAI Play Sound: la nuova sfida di Roberto Sergio ai competitor. Questa volta non solo tipici
Come negli USA, sparisce il termine Radio ( comunque diventa un componente dell’offerta audio): RAI Play Sound è autosufficiente. Roberto Sergio: “Vogliamo essere leader nella produzione e nella distribuzione di contenuti originali di total audio. Oggi un editore come Rai deve competere sul mercato proponendo un’offerta integrata di tutto ciò che è audio. Ecco, quindi, […]
Radio digitale. Irlanda, in controtendenza con l’UK, cessano le emissioni DAB+. Altre piattaforme digitali preferite
Irlanda: la RTÉ, la radiotelevisione irlandese, spegnerà dal 31/03/2021 le emissioni DAB+. Motivazione laconica: costa troppo e solo lo 0,5% degli ascoltatori in Irlanda lo usa Come spiega il portale Italradio: “A fronte del 77% di persone adulte che ascoltano la radio in FM in Irlanda, il 5% usa dispositivi mobili, il 2% il PC, […]
Il futuro che non li riguarda
Radio 4.0? Se ne parla e tanto, ma l’impreparazione dei vertici dei principali player radiofonici nazionali sull’argomento è quantomeno imbarazzante. Eppure si tratta del futuro; del loro futuro.
Radio 4.0 & musica. Curioso (ma non troppo): in USA vola streaming nel 1° semestre 2017 e crolla download (-24%)
In sintesi: troppo sbatti per downloadare, meglio strimmare. I lettori ci scuseranno il tentativo di prosa 4.0, ma l’essenza del trend sembra essere questa: perché devo scaricare musica quando posso ascoltarla direttamente? E’ effetto clouding di YouTube (a sua volta figlia della filosofia del web): disponibilità contenutistica immensa e costante. Che però comporta un altro […]