Radio. Ruggero Po: l’informazione sulle radio locali italiane, dall’illusione degli anni 80 a quella di oggi, che c’é “basta che duri poco”
Ruggero Po: quello delle radio libere all’alba degli anni ’80 era un mondo diverso, un passato concettualmente molto lontano, dove all’informazione veniva ancora dato un certo peso. La legge 223/90 studiò una quota minima di informazione per ogni radio. Ma poi arrivò la seconda Repubblica, Berlusconi guadagnò Palazzo Chigi ed i problemi divennero altri. Oggi […]
Radio. Indagini d’ascolto: AudiRadio assegna ricerca CATI 2025 a GFK Italia, Ipsos ed Altlab. Ancora da definire i costi ed altri aspetti
Audiradio S.r.l. approva il piano AudiRadio 2025 e rilancia la rilevazione d’ascolto radiofonico con un approccio ibrido. La nuova indagine, frutto della interazione tra GfK Italia, IPSOS ed Altlab, integra il metodo CATI con un’analisi censuaria tramite SDK per tracciare le abitudini d’ascolto digitale audio e video. In attesa di ulteriori dettagli sui costi di […]
Tv. Prominence, punto di vista produttori device. Anitec-Assinform: requisiti aumentano frammentazione mercato e impongono oneri eccessivi
La delibera Agcom sulla prominence dei Servizi di Interesse Generale divide Confindustria: mentre Confindustria Radio TV sostiene il provvedimento per tutelare il pluralismo, Anitec-Assinform critica le nuove norme che impongono costi elevati e ostacolano lo sviluppo tecnologico dei produttori di dispositivi. Sintesi La prominence imposta da Agcom attraverso la delibera 390/24/CONS non è una buona […]
Radio e Tv. Fondo editoria: disponibili 45 milioni per le imprese del settore dell’editoria radiofonica e televisiva. Domande dal 28/10/2024
Fondo editoria: dal 28/10/2024, le emittenti radiofoniche e televisive che hanno effettuato investimenti in tecnologie innovative nel 2023 possono fare domanda per accedere ai contributi. Domande dal 28/10/2024 fino al 19/11/2024. Sintesi È stato adottato il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri − Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 4 luglio 2024, riguardante le […]
Radio e Tv locali. Scomparso Mario Albanesi: da Radio Città Futura al CONNA, una vita per la difesa delle stazioni locali
E’ scomparso questa notte Mario Albanesi, 92 anni, storico operatore della radio e televisione locale, impegnatissimo nel mondo sindacale del settore attraverso il CONNA. Lo ricordiamo attraverso un suo scritto fattoci pervenire da Claudio Patrizi, amico e collega che ha dato notizia della morte di Albanesi, che di fatto è un’autobiografia dell’agguerrito sindacalista. Una vita […]
Radio. USA: nel 2025 pubblicità digitale locale supererà per prima volta quella dei media tradizionali. BIA: radio si adegua anche se risente
Per il 2025 la pubblicità digitale locale negli USA supererà per la prima volta quella dei media tradizionali, assicurandosi il 52% della spesa pubblicitaria (locale) totale. La radio si adegua, ma soffre una competizione serrata. Sintesi Dopo aver analizzato il mercato italiano, diamo un occhiata a quello americano attraverso un recente report di BIA Advisory […]
Radio. Da automotive ancora bastoni tra le ruote a emittenti radiofoniche: aggiornamento BMW banna emittenti senza possibilità di intervento
Dopo la questione codici PI, di cui ci siamo occupati qualche settimana fa, arriva un altro duro colpo per gli editori radiofonici da parte dell’industria automotive, in un contesto di settore che già fortemente penalizza il comparto radio, tra i pochi media a resistere alle varie crisi che si sono susseguite e che hanno comunque […]
Radio. Pubblicate manifestazioni di interesse per la Calabria (BU n. 18). Il quadro della situazione
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato l’ultimo elenco delle manifestazioni di interesse delle società consortili ammesse alla procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso per le reti pianificate sui bacini di utenza locale ad operatori di rete DAB+ per il bacino d’utenza n. 18 Calabria. BU n. 18 elenco manifestazioni d’interesse […]
Radio. Pubblicità: modello business emittenti locali sta cambiando. Più spot nazionali ed areali ed eventi, sempre meno piccoli inserzionisti
La pubblicità radiofonica sta cambiando pelle: sempre meno promozione di negozi fisici a fronte di un exploit di investitori costituiti da piattaforme online. Per le radio locali (in senso ampio, intendendo cioè ogni dimensione non nazionale, quindi anche superstation e syndication) in possesso di certificazione d’ascolto TER (tranne rarissimi casi) – che dal 2025 lascerà […]
Radio. La moltiplicazione di un brand radiofonico conduce a distorsioni nelle indagini d’ascolto con metodo CATI? Se sì, in che misura?
Media Progress: Il reimpiego areale di un brand radiofonico noto a livello nazionale può influenzare notevolmente i risultati di un’indagine d’ascolto a causa dell’amplificazione generata, che può distorcere la percezione dell’ascoltatore e quindi dell’intervistato in un’indagine basata sul ricordo, come quella attinente al metodo CATI. L’influenza del reimpiego può favorire sia il brand principale che […]