Radio. Volume indagine 1° semestre 2024 TER: ascolto sempre più digitale e invecchiamento certificato dell’utenza in linea coi trend mondiali
RadioTER dati 1° semestre 2024: la radio è sempre più digitale (il solo ascolto IP ha raggiunto complessivamente quasi il 18%) ed il suo pubblico è sempre più maturo e consapevole. L’età media dell’ascoltatore, oltre i 50 anni, è coerente con gli indicatori di tutti i paesi occidentali ed indica il consolidamento del mezzo come […]
Audio. Il podcast è la nuova talk radio? Edison Research: già al 36% contro il 43%. Dal 2017 ad oggi i rapporti di forza si sono assottigliati
Negli USA il podcast parlato è quasi arrivato al livello della talk radio, collocandosi al 36% contro il 43%. Ma se consideriamo il target più ampio per età (13-64 anni) il podcasting ha già superato l’ascolto della radio lineare via etere, dal 41% al 39%. Da qui la domanda degli analisti: il podcast parlato è […]
Radio. Analisi d’ascolto: pubblicati i dati dell’ultima indagine TER relativi al 1° semestre 2024. Considerazioni sulla comparazione con 2023
Il 1° semestre 2024 è il penultimo atto di esistenza dell’indagine TER, curata da ERA (Editori Radiofonici Associati, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio), che concluderà la sua vita di curatore diretto della rilevazione dal 2025, quando il testimone passerà alla Audiradio srl, di cui ERA srl è socia (insieme ad UNA, rappresentanza dei centri […]
Radio. 2^ parte intervista a Costella: IA è chance. Meglio preoccuparsi dello streaming on demand per non fare la fine della tv con Netflix
Costella: Non bisogna temere l’intelligenza artificiale. Porterà innovazioni molto interessanti, anche se qualche professione potrà subire contraccolpi. Elemento dirompente nato in questi anni è lo streaming on demand; le auto sono connesse e si è rapidamente aperto un mondo pronto a idee innovative. Se questa opportunità fa trovare impreparati gli editori, può procurare gli stessi […]
Radio. Perché il navigatore in auto incentiverà l’ascolto radio (NB la viabilità non c’entra nulla). Retroscena dell’evoluzione automotive
Il navigatore in auto potrebbe essere un alleato a lungo termine della radio? Sgombriamo subito il campo da equivoci: non stiamo parlando di servizi di viabilità ed annessi (da tempo passati sotto la gestione delle app specifiche o di servizi OTT come Google Maps o Apple Maps), ma di un’alleanza indiretta. Ma potentissima. Sintesi Negli […]
Radio. Informazione locale: cosa si attende l’ascoltatore da una radio? Un dibattito generatosi sui social dopo l’articolo di NL lo affronta
L’articolo di NL della scorsa settimana sull’iniziativa dell’agenzia di stampa per emittenti radiofoniche ART News diretta da Max Poli, che da settembre 2024 produrrà per un numero ristretto di emittenti delle edizioni regionali dei suoi notiziari (per i quali è in corso un bando con scadenza 30/06/2024), ha generato un interessante dibattito sui social a […]
Radio. Ancora rumors su dato RAI oscurato nel 2° semestre TER. Intanto Charts FM-World annota che nel periodo Radio 1 era seconda solo a RDS
Ancora rumors intorno alla vicenda TER-RAI ed un interessante esperimento di emersione del dato RAI oscurato attraverso l’analisi delle Charts di FM-World. Cioè, di fatto, un’analisi elettronica parallela a quella CATI su un campione addirittura superiore a quello del Tavolo Editori Radio, anche se limitato ai soli utenti della piattaforma streaming. Un approccio che ci avvicina […]
Radio. Dopo il giallo di ieri, pubblicati i dati TER 2023 relativi al 2° semestre ed all’intera annualità
Giallo TER. Alla fine, come supposto nel precedente articolo, sono stati pubblicati i dati TER che completano l’annualità 2023: il 2° semestre ed i 12 mesi. La motivazione del ritardo di oltre 24 ore e della convocazione nella giornata di ieri di un consiglio di amministrazione straordinario del Tavolo Editori Radio, non è stata resa […]
Linus, Cecchetto? Nel ’94 ricattò L’Espresso: ridatemi DeeJay o me ne vado. Loro risposero: ok, vattene. Io ero nessuno. Il resto è storia
Linus: nel ’94 ero un signor nessuno, mentre Cecchetto era il boss che ricattò il Gruppo al quale quattro anni prima aveva venduto la radio («ridatemela o me ne vado» disse; «ok, vattene» gli risposero). Capisco la frustrazione per aver visto la radio, che lui aveva fondato e poi buttato, non solo non affondare, ma […]
Capital-izzare un gruppo radiofonico
Perché la (eventuale) vendita di Radio Capital (gruppo GEDI) costituirebbe un ulteriore importante passaggio nel processo di dematerializzazione del medium radiofonico?