Chi vusa püsé la vaca l’è sua: se non alzi tu il volume della radio, lo facciamo noi
“Chi vusa püsé la vaca l’è sua” è un proverbio milanese, la cui genesi è fatta risalire ai fori boari, dove il mercato degli animali si determinava sulla base di chi riusciva a far emergere, gridando di più, la propria determinazione di aggiudicazione, prevalendo sugli altri. Il detto trova applicazione da sempre in ambito radiofonico, […]
Radio. Gianluca Costella: bisogna andare oltre le hits con strumenti adeguati e difendere brand e formati. La FM ancora per 10 anni al max
Gianluca Costella: Sono cambiati i tempi e l’offerta; quello che una volta era sufficiente oggi non lo è più. Spotify è il competitor della radio quando si cerca una playlist solo musicale. Quanto è importante un software di scheduling o perché è fondamentale un processore sonoro non dovrebbero essere argomenti di discussione nel 2024: sono […]
Radio 4.0. Il caso Poli.Radio, nativa digitale. Emanuele Campagnolo: l’utente non deve preoccuparsi di “come” riceve l’informazione, ma solo di riceverla. L’ibridazione e’ una esigenza
Nell’ambito delle recenti attenzioni dedicate da NL allo sviluppo della Radio IP, abbiamo incontrato il fondatore dell’interessante progetto Poli.Radio, innovativa stazione nativa digitale, Emanuele Campagnolo, trentenne appassionato da sempre di radio, ora in forza ad un importante gruppo nazionale, al quale abbiamo rivolto numerose domande di natura tecnica, stante la sua competenza specifica (è un professionista […]