Radio. Quanti minuti deve durare un brano? Nell’era dello streaming on demand le vecchie regole sulla durata dei pezzi sono ancora valide?
3′ e 25-35″ su YouTube, Amazon Music ed Apple Music, 2′ e 50-55″ su Spotify, 25-30 secondi su TikTok: questa è la durata media di ascolto di un singolo brano musicale sulle principali piattaforme di streaming on demand. Nell’era della disconnessione facile, la radio deve rivedere le regole di programmazione musicale? Uno studio di Media […]
Audio. Il podcast è la nuova talk radio? Edison Research: già al 36% contro il 43%. Dal 2017 ad oggi i rapporti di forza si sono assottigliati
Negli USA il podcast parlato è quasi arrivato al livello della talk radio, collocandosi al 36% contro il 43%. Ma se consideriamo il target più ampio per età (13-64 anni) il podcasting ha già superato l’ascolto della radio lineare via etere, dal 41% al 39%. Da qui la domanda degli analisti: il podcast parlato è […]
Radio. 1° semestre 2024 di TER: editori devono prendere atto di alcune tendenze che sembrano emergere in maniera sempre più evidente dai dati
Il 1° semestre 2024 dell’indagine TER sull’ascolto radiofonico italiano (il penultimo gestito dall’attuale Media Owner Committee ERA, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio) mostra, ad un’analisi meno emotiva di quella tipica dell’immediatezza della pubblicazione, alcuni importanti indicatori di cui gli editori farebbero bene a tenere conto. Vediamoli insieme. Sintesi Premesso che per effettuare un’analisi più […]
Radio. Perché il navigatore in auto incentiverà l’ascolto radio (NB la viabilità non c’entra nulla). Retroscena dell’evoluzione automotive
Il navigatore in auto potrebbe essere un alleato a lungo termine della radio? Sgombriamo subito il campo da equivoci: non stiamo parlando di servizi di viabilità ed annessi (da tempo passati sotto la gestione delle app specifiche o di servizi OTT come Google Maps o Apple Maps), ma di un’alleanza indiretta. Ma potentissima. Sintesi Negli […]
24: il numero perfetto (per la radio)
Un recente studio sulla fruizione radiofonica al cospetto dei nuovi dispositivi di somministrazione radio connessi ha identificato un numero ricorrente nella gestione del palinsesto radiofonico: il 24. Vediamo perché.
Radio. Parlato vs musica: il pubblico europeo è orientato come quello americano? Ecco le risultanze di uno studio sul gradimento delle parole
A novembre 2023 avevamo dedicato attenzione alle risultanze di The Spoken Word Audio Report 2023, uno studio statunitense condotto dall’istituto Edison Research che ha accertato come la fruizione Audio si sia fortemente spaccata. Il rapporto evidenzia una progressiva differenziazione del consumo audio con, da una parte, la musica sempre più frequentemente fruita attraverso le piattaforme […]
Radio. Avrebbe senso un formato hippie nel 2024? Il caso (non isolato) di WHPY, stazione che fa vivere era figli dei fiori anche ad under 40
Hippie Radio: può, nel 2024, una stazione dedicata ai figli dei fiori riscuotere successo anche tra gli under 40? Esaminando i casi, nemmeno tanto singolari, di WHPY e WYGI, che, trasmettendo (via etere) musica anni 60, 70 ed in parte ’80, hanno intercettato un pubblico ed un’utenza pubblicitaria (forse) impreviste, la risposta sembrerebbe affermativa. Come […]
Radio. Il paradosso del formato oldies. Scompaiono decadi importanti che la radiofonia regala alle piattaforme di streaming on demand
L’ascolto radiofonico nei mercati occidentali sta invecchiando: tutti gli indicatori sono coerenti sul punto (l’età media è a 57 anni). E’, del resto, nella logica delle cose la suddivisione del pubblico nel paniere allargato dei media. Ecosistema che negli ultimi 15 anni ha visto l’ingresso sulla scena musicale (e contenutistica in genere) di protagonisti inediti, […]
Radio e Tv. TS 2024, Intelligenza Artificiale: pubblico non ama conduzione artificiale, ma è indifferente che l’IA produca spot e station ID
Sondaggio TS 2024 (l’edizione di quest’anno di Techsurvey, il sondaggio di Jacobs Media sulle tendenze del mercato audio ed in particolare di quello radiofonico): gli ascoltatori provano disagio verso l’eventualità che l’Intelligenza Artificiale possa sostituire le personalità radiofoniche, ma sono moderatamente indifferenti al suo impiego per la realizzazione di messaggi pubblicitari e station ID. Sintesi […]
A.I. in Radio: ad un anno di distanza dall’avvento, sta andando tutto come previsto? La sintesi vocale sta sostituendo le voci umane?
Ad esattamente un anno di distanza dallo sbarco dell’Intelligenza Artificiale in radio per la sintesi vocale, quale è l’impatto concreto sul mercato? Le cose sono andate come previsto? In che misura le emittenti hanno iniziato a sostituire gli speaker umani con l’I.A.? L’intelligenza artificiale è stata sfruttata essenzialmente per la capacità di sintetizzare le voci […]