Radio. Studio sulla distribuzione percentuale dei formati radiofonici in Europa. Quali sono i modelli di palinsesto più diffusi e dove?
Quali sono i formati radiofonici più diffusi in Europa? Quali sono le tendenze dei modelli contenutistici radiofonici al cospetto della concorrenza delle piattaforme di streaming on demand e dell’innegabile progressivo invecchiamento del pubblico radiofonico, certificato anche dai recentissimi dati del 1° semestre 2024 dell’ultima indagine d’ascolto dell’uscente Tavolo Editori Radio? E quali sono i modelli […]
Radio. Laupman: codici PI impazziti? Meta.Radio è nata proprio per questo ed è gratis. Con RadioDNS integriamo la radio OTA con quella OTT
Dennis Laupman (Pluxbox): codici PI impazziti? Abbiamo avviato Metadata.Radio (che è gratis nella versione base, ndr) proprio per questo motivo. Abbiamo scoperto che le stazioni radio più piccole spesso non hanno le risorse per affrontare queste sfide e che molti produttori di automobili non sempre sanno come raggiungere le emittenti radiofoniche. Tramite la nostra piattaforma […]
Radio. Ricognizione europea su metodi fruizione radio in auto. Autoradio FM, sintonizzatore DAB, mirrorlink, Android Auto ed Apple CarPlay
Il regno della radio è l’automobile, dove in Italia si concentra tra il 70 e l’80% dell’ascolto (non è però sempre così in altri paesi europei). Tuttavia, oggi, sulle quattro ruote, la fruizione con autoradio FM non ha più il dominio assoluto, anche se ne detiene ancora il controllo, seppur con una inevitabile progressiva erosione […]
Media. Rapporto BIG (5) FY2023 smentisce convinzione che trend investimenti pubblicitari radio non sia allineato ai principali paesi europei
Report Investimenti pubblicitari BIG(5) FY2023: la Radio di flusso mantiene una quota del 4,1% in Italia (400 milioni di euro, +6,0% nel 2023) e del 6,2% in Spagna (460 milioni, +3,2%). La Televisione lineare si conferma ancora un mezzo rilevante in Italia e Spagna con una quota rispettivamente del 36,8% (3,6 miliardi di euro nel […]
Radio. Pubblicità: modello business emittenti locali sta cambiando. Più spot nazionali ed areali ed eventi, sempre meno piccoli inserzionisti
La pubblicità radiofonica sta cambiando pelle: sempre meno promozione di negozi fisici a fronte di un exploit di investitori costituiti da piattaforme online. Per le radio locali (in senso ampio, intendendo cioè ogni dimensione non nazionale, quindi anche superstation e syndication) in possesso di certificazione d’ascolto TER (tranne rarissimi casi) – che dal 2025 lascerà […]
Tv. Quale è la penetrazione della tv on demand (TVoD) rispetto alla tv lineare (Live Tv)? Ecco la suddivisione nazione per nazione in Europa
Negli ultimi dieci anni, il panorama televisivo europeo ha subito una trasformazione radicale, spostandosi progressivamente dalla TV lineare (live tv, tendenzialmente generalista e via etere) verso le piattaforme di TV on demand (TVoD). Questo cambiamento è stato guidato principalmente dalla diffusione di servizi a pagamento in streaming da parte di player over the top mondiali […]
DAB: diamo i numeri in Europa
La scorsa settimana uno studio dell’Associazione delle radio private svizzere, con numeri suggestivi, ha attirato l’attenzione degli operatori radiofonici italiani, in quanto il rapporto ha ipotizzato, in due scenari prospettici (uno pessimistico ed uno ottimistico), la morte… del DAB (ovviamente a favore dell’IP). Chiaramente lo studio è stato tarato sulla particolarità del mercato elvetico, che […]
Tv. Studio RTL AdAlliance attesta dominio europeo della tv per fruizione video, ma evidenzia pericolosa sopraffazione da eccesso contenuti
Studio di RTL AdAlliance (Lussemburgo) conferma tendenze in atto: la tv è il device preferenziale per la fruizione di video, ma gli utenti sono sempre più sopraffatti dall’enorme somministrazione di contenuti. Prominence (semplicità e prossimità), richiamo del brand (fiducia) e suggerimenti saranno sempre più importanti nel futuro. Sintesi RTL AdAlliance, l’international media sales house del gruppo […]
Radio. Verso il tramonto della pubblicità locale?
La pubblicità radiofonica strettamente locale è destinata a tramontare a vantaggio di quella nazionale ed areale? Alcuni fattori socio-economico-culturali, uniti ad aspetti tecnici e tecnologici, lo lascerebbero presagire.
Radio Tv. OTT scelgono per FAST contenuti lineari da integrare: partendo da nome. E’ patto di fiducia con utente. Ultimo atto di processo noto
Le grandi piattaforme audio/video mondiali valutano l’integrazione della loro offerta FAST (Free ad-supported streaming television) con contenuti lineari di terze parti (di alta appetibilità quelli musicali verticali, quelli sportivi tematici e quelli di approfondimento informativo). E sapete quale è il primo elemento valutato nel generalmente esteso processo di valutazione (da 6 a 8 mesi)? Il […]