Media & OTT. YouTube blocca una testata giornalistica da 500.000 utenti. Torna d’attualità il tema del rapporto degli editori con terze parti
Le testate giornalistiche (e più in generale gli editori, anche quelli che non fanno informazione in senso stretto) non devono porre al centro del proprio ecosistema distributivo piattaforme OTT o comunque terze parti al di fuori del loro controllo. Social e piattaforma di condivisione streaming devono essere (solo) satelliti dei vettori IP controllati. Altrimenti il […]
Tv. Lo streaming on demand diventa di massa. E manda in pensione anzitempo l’HD broadcasting (quello vero) che è ormai privo di interesse
L’alta qualità video dello streaming on demand degli OTT è una delle motivazioni del suo successo? Sembrerebbe di sì, se è vero che sta rendendo anacronistico l’HD (quello vero, beninteso) del broadcasting. Così come sta introducendo riflessioni sulle logiche di identificazione dei canali che nella nuova tv non trovano ragione. Come il logo on-screen. Il […]
Media. Pubblicità novembre 2020 non male: -0,9% vs 2019. Ma situazione tra i mezzi è fortemente diversificata. Bene Tv e web, male stampa e radio
Non male la raccolta pubblicitaria nel mese di novembre 2020, considerata la situazione: -0,9% rispetto al 2019 nel suo complesso. Ma con una situazione pesantemente diversificata tra i singoli mezzi. Che risultano tutti in territorio negativo, tranne – come avevamo anticipato – tv e web. Conseguentemente, il cumulato gennaio/novembre 2020 arriva a -12,6%. Con un […]
Media. Mosse (Outbrain): investire localmente è la migliore risposta per sostenere l’editoria a livello globale
Julien Mosse (Outbrain): “Come i consumatori che hanno adottato un consumo più consapevole e responsabile durante questa crisi, gli inserzionisti pubblici e privati devono comprendere più che mai l’impatto delle loro scelte sul settore e più in generale sull’economia locale”. Modelli di business a prova di futuro Non sorprende che l’enorme calo dell’attività economica globale […]
Media e Pubblicita’. Osservatorio Internet media del Politecnico di Milano: mercato dei media -14%, investimenti pubblicitari crollano del 18%. A salvarsi solo il digital audio advertising
L’Osservatorio Internet media della School of management del Politecnico di Milano ha condotto un’indagine dalla quale è risultato che, in Italia, il mercato complessivo dei media ha raggiunto – a fine 2019 – un valore di 15,5 mld di euro (-2% sul 2018), con la componente media a pagamento in calo del 4%, mentre quella […]
Obbligo DAB+ negli smartphone dal 2021. Difficile però che gli OTT si adeguino
Obbligo DAB+ negli smartphone italiani dal 2021. Ma davvero gli over the top della telefonia adatteranno linee produttive mondiali ad esigenze normative locali? Il rischio di un braccio di ferro come quello tra FCC ed Apple è elevatissimo…
Editoria. Giornalisti: web ecosistema senza regole. Appropriazione indebita dagli aggregatori, verso i quali editori mostrano sudditanza
Generale passività degli editori di fronte al (non più) nuovo scenario del web. L’Ordine dei giornalisti della Lombardia lancia un allarme. L’editoria sta vivendo un decennio infernale, ben lungi dall’essere alle spalle, coinciso con l’esplosione di quella grande fucina di idee e di energie che è il mondo virtuale. La sparizione delle voce “ricavi” dai […]
Radio. Settembre 2019 grasso per la pubblicità nazionale: +13,4% vs 2018. Non altrettanto bene la raccolta locale, mentre rispondono bene gli eventi
L’Osservatorio FCP-Assoradio (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mese di Settembre 2019. Il fatturato pubblicitario del mezzo Radio registra nel mese di Settembre 2019 un dato pari al +13,4% rispetto al corrispettivo 2018. Tale dato corrisponde ad un fatturato totale di € 32.774.000,00. Sensibile aumento della Extra-Tabellare “Il dato […]
Radio e Tv 4.0. Tv tradizionale, IP tv e OTT. Di Chio (Mediaset): oggi tre tipi di aggregatore. Domani stratificazione di modelli e poi Amazon come mega-aggregatore
Cambiano i paradigmi della radio e della televisione, molto più velocemente di quanto si sarebbe potuto pensare. Abbiamo già scritto ampiamente sul tema: dal calo dei ricevitori FM negli ambienti indoor, alla presenza invece di 112 mln di schermi nelle case italiane (sui molteplici device a disposizione); dalla c.d. visual radio sul DTT, alla variazione […]
Radio e Tv 4.0. 43 mln di tv e 44 di smartphone nelle case: non presidiarli significa rinunciare all’utenza. Nel 2030 a decidere cosa ascolteremo e vedremo saranno gli OTT con menu in luogo di LCN. I cui valori, come quelli degli impianti FM iniziano a scendere
Entro il 2030 il telecomando per come lo conosciamo andrà in pensione, sostituito da una particolare forma di mouse e da comandi vocali per l’interrogazione del tv ed in generale dei device (distributori di contenuti audiovisivi) connessi alla rete. Nel 2019 solo in 4 case su 10 ci sono ricevitori FM (ed entro fine 2020 […]