OTT. Streaming audio/video in Italia: al 1° posto non c’è Netflix, superata da Infinity da 20 mesi. Ma è RAI Play il cavallo più quotato

Altro che Netflix: la piattaforma multimediale più utilizzata in Italia è di gran lunga YouTube. Seguono Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita). Ma, si sa, YouTube è un universo eterogeneo a sé, che assomma audio/video e social. E’ su RAI Play che molti scommettono sul mercato ristretto del FAST in Italia. […]
Tv. Prominence tv lineare vs OTT: obbligo tasto su telecomando? UK: da 2001 ad oggi canali tradizionali -68% target 16-24enni e -25% generale

BBC: l’unica soluzione efficace per garantire la prominence della tv lineare (cioè i servizi di media audiovisivi di interesse generale, quindi i canali tv tradizionali) sui device connessi (smart tv, set top box, streaming stick) è un tasto dedicato sul telecomando che riconduca ad un aggregatore di contenuti PSB (public service broadcasters). Sennonché, il Media […]
OTT. Sciopero di attori e autori USA: non si tratta di paura dell’IA, la colpa è tutta di Netflix

Uno sciopero che dura da tre mesi che – nonostante il recente annuncio di un ritorno al tavolo delle trattative – rischia di durare mesi e mesi e che coinvolge artisti, attori, autori e maestranze. Uno stop a tutte le produzioni che sta mettendo in crisi i grandi network americani e potenzialmente alcuni OTT, già […]
Puntare sulla propria app. Ma sapete quante ce ne sono negli store di Apple e Google?

Su una cosa tutti gli editori radiotelevisivi sono concordi: occorre favorire la disintermediazione. Muoversi, cioè come gli OTT, termine che, in effetti, identificando i giganti del web, connota imprese prive di una propria infrastruttura, che agiscono al di sopra delle reti di distribuzione dei contenuti. Il vantaggio degli OTT è che non hanno a proprio […]
Tv. Agcom: continua erosione mercato DTT e SAT da OTT. Ora anche TG flettono. Ma tv mantiene ancora rilevanza per ricavi ed autorevolezza

Relazione annuale 2023 Agcom: continua erosione della tv DTT e sat da parte delle piattaforme di streaming video on demand (mediamente 15 milioni di utenti unici al mese nel 2022). La flessione riguarda tutte le fasce di età degli ascoltatori, sia quelle al di sopra dei 45 anni (70% del pubblico), sia, in misura più […]
Radio. In assenza di imposizione di prominence, GM avvia processo di intermediazione diretta dei contenuti audio. Via Apple CarPlay a favore di sistema proprietario

Come ampiamente previsto da NL (già da 10 anni a questa parte), in assenza di un coordinamento forte e di un’imposizione regolamentare di stampo sovranazionale che imponga l’accesso preferenziale a servizi di media audiovisivi di interesse generale (la radio, nel caso di specie), le compagnie automobilistiche si stanno organizzando per intermediare i contenuti audio sui […]
Media. Pubblicità, consuntivo dicembre 2022: OTT superano Tv. Tiene per un pelo la Radio, crolla ancora stampa. Ma prospettive per 2023 buone

Giusto uno 0,1% che consente di chiudere il 2022 con segno positivo. Ma il bilancio dell’advertising italiano dello scorso anno, in realtà, non è affatto positivo. L’anno è stato recuperato in extremis grazie alle buone performance di dicembre 2022, che, con un +6,5%, ha messo a posto i conti negativi del periodo precedente, totalizzando un […]
Fornitori di servizi di interesse generale sotto protezione

Chapeau! Tutto è perfettibile, naturalmente; ma, onestamente, il lavoro effettuato da Agcom sullo schema di regolamentazione della cd prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale sui dispositivi di ricezione o accesso ai contenuti, è di alto livello. E questo periodico, come ben sanno i lettori, non è prodigo di complimenti verso […]
OTT. Spotify punta all’efficienza licenziando 600 dipendenti: “Il cambiamento è l’unica costante”

Spotify segue il trend lanciato dalle big tech: anche l’OTT svedese ha deciso di ridurre del 6% la sua forza lavoro. Il 2023 segna, già dal suo inizio, un nuovo capitolo per il colosso dello streaming, che ha previsto 600 licenziamenti per rientrare dei costi. Il ceo dell’OTT Daniel Ek ha annunciato anche uno stravolgimento […]
Chiamata ai tavoli

Il nuovo esecutivo sembra intenzionato ad operare concretamente sul sistema radiotelevisivo italiano. E, soprattutto, sembra volerlo fare di concerto con le rappresentanze delle emittenti. Così almeno sembra desumersi dalle convocazioni di tavoli tecnici per i comparti radiofonico (riunione fissata al 01/02/2023) e televisivo (consesso fissato al 07/02/2023) presso il Ministero delle imprese e del made […]