La radio, con la carta stampata, è ancora un mezzo di comunicazione di massa troppo analogico. Soprattutto nelle valorizzazioni patrimoniali
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I grandi assenti nei bilanci delle emittenti radiofoniche italiani sono i valori di asset fondamentali nell’economia 4.0: brand e formati. E sempre ammesso che marchi, magari impiegati da decenni, siano stati registrati. Perché accade, infatti, anche questo in un settore ancora troppo analogico. Anche e soprattutto nella rappresentazione patrimoniale d’impresa.
Quel che esce dalla porta può rientrare dalla finestra. Ammesso che ci passi, anche se immateriale
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Mentre per gli editori televisivi il mondo analogico appartiene al passato – non esistendo più nulla della filiera distributiva del contenuto che non sia numerico -, per quelli radiofonici tale componente ha spesso ancora un peso rilevante. Non parliamo tanto di peso sostanziale (metodi di diffusione dei contenuti), quanto di incidenza formale, cioè valorizzazioni a […]