Radio. L’ascolto indoor perduto negli ultimi venti anni è ormai irrecuperabile? Vale la pena drenare risorse dall’outdoor, pure sotto attacco?
Non è certo una novità la progressiva migrazione dell’ascolto radiofonico dall’ambiente indoor (inteso come stanziale/domestico) a quello outdoor (cioè in movimento). Se fino agli anni 80 la fruizione radiofonica si distribuiva ancora equamente tra casa ed automobile, dagli anni 90 si è assistito ad uno sbilanciamento sempre più marcato a favore della seconda, che dal […]
Radio. Al Radio Meeting di Milano l’attualità della radiofonia con brand, alias, nomen omen, loudness war, scomparsa ricevitori stand-alone
Al Radio Meeting di Milano del 22 maggio si è parlato, tra gli operatori, di argomenti attualissimi tra cui: la scomparsa dei ricevitori FM, i brand (in particolare quelli nomen omen), le denominazioni alias per la miglior rintracciabilità delle emittenti su piattaforme IP terze (smart speaker, smart tv, aggregatori) e broadcast (DAB+), l’audio, con la […]
Radio. I caratteri speciali nelle denominazioni per finire in cima alla lista delle autoradio stanno creando malumori
L’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture – in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln (con oltre 10 mln di ricevitori digital audio broadcasting) – sta progressivamente limitando la fruzione della modulazione di frequenza, in molti casi discriminata dalle selezioni delle autoradio digitali. E sta introducendo un […]
Radio. Con nuovi dashboard auto cambiano abitudini. In forma paradossale: più stazioni determinano più tempo speso sulla stessa emittente
La moltiplicazione dell’offerta radiofonica via etere nelle aree demograficamente e commercialmente più importanti della penisola (Milano e Roma in testa), dove, sul dashboard delle auto più recenti (cioè munite di ricezione multipiattaforma), sono sintonizzabili oltre 150 stazioni – al netto delle duplicazioni FM/DAB+ -, ha sì un parallelismo con quanto accaduto 12 anni fa alla tv, […]
Offerta digitale radiofonica. In hoc signo vinces
Nelle grandi città italiane l’offerta radiofonica sulle nuove automobili si è improvvisamente moltiplicata: se fino a pochi mesi fa la lista delle stazioni sottoposte all’utente era limitata a quelle ricevibili in FM e ai bouquet DAB+ nazionali, ora non è più così. Ogni mux (sperimentale) locale attivato ha introdotto in elenco 18-20 stazioni (qualcuno anche […]
Radio. Il DAB+ sta marginalizzando la FM. Urge regolamentare uso caratteri speciali
Nuovi usi (e abusi) della radio digitale italiana, tra barriere di ingresso e caratteri ingannevoli. Era prevedibile: l’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture (in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln) sta velocemente marginalizzando le emissioni in modulazione di frequenza, seconda scelta delle selezioni delle autoradio digitali. […]
Radio. Attenzione a vivere solo di brand. La rendita di posizione va coltivata, altrimenti appassisce. Esplode il fenomeno degli alias
E’ necessario uscire dal recinto per intercettare quell’utenza nuova che scorre gli elenchi delle emittenti su una qualsiasi piattaforma aggregatrice. Occorre ripensare alla strategia online e di comunicazione radiofonica, partendo dagli alias, nomi evocativi e rappresentativi del contenuto da associare al proprio brand. I fenomeni dell’editoria online non vanno guardati con indifferenza dai radiofonici. Tendenze […]
Radio 4.0. In tutto il mondo nascono stazioni ghost. A monte la necessità di avere due o anche più nomi. Contemporaneamente
I nomi delle emittenti radiofoniche non dovrebbero essere un dogma nell’era della Radio 4.0. Se non ci sono esigenze solide per mantenerli, nonostante non siano più rappresentativi del contenuto, vanno aggiornati all’insegna della regola del web: nomen omen. Se invece vi sono importanti ragioni di convenienza nel mantenerli, c’è un’altra soluzione. Che centinaia di stazioni […]
Radio 4.0. Con la moltiplicazione dell’offerta si acuisce il problema della denominazione delle emittenti. E gli editori riflettono sulla regola del omen nomen
Omen nomen. Un brocardo latino che a seconda dei casi può significare “il nome è un presagio”, “un nome un destino”, “il destino nel nome”, “di nome e di fatto”. Ma Omen nomen in ambiente web è anche la regola in base alla quale il nome (di un servizio/sito/prodotto) deve rappresentare il contenuto per favorirne […]