Radio. Stiamo assistendo con la radiofonia al fenomeno della moltiplicazione dell’offerta del DTT. Ma questa volta abbiamo un vantaggio
Oltre 160 stazioni radiofoniche ricevibili in una città di quasi 1,4 mln di abitanti. E’ questo il quadro dell’attuale offerta via etere milanese (ma vale anche a Roma e, a regime, il fenomeno interesserà tutte le grandi città) che questo periodico aveva anticipato già nell’estate 2023. Senza considerare la proposta IP, che aggiunge almeno tre […]
Radio Tv. OTT scelgono per FAST contenuti lineari da integrare: partendo da nome. E’ patto di fiducia con utente. Ultimo atto di processo noto
Le grandi piattaforme audio/video mondiali valutano l’integrazione della loro offerta FAST (Free ad-supported streaming television) con contenuti lineari di terze parti (di alta appetibilità quelli musicali verticali, quelli sportivi tematici e quelli di approfondimento informativo). E sapete quale è il primo elemento valutato nel generalmente esteso processo di valutazione (da 6 a 8 mesi)? Il […]
Radio. Polverizzazione ascolto radiofonico è problema in tutta Europa. E si amplifica necessità riforma indagini verso total audience
Con la polverizzazione dell’ascolto radiofonico determinata dall’aumento dei vettori digitali (DAB+ e piattaforme eterogenee IP) si comprende come il problema delle indagini d’ascolto sia generalizzato e non solo italiano. Così, quelli che qualcuno pensava fossero problemi specifici della nostra indagine ufficiale TER (Tavolo Editori Radio), si scopre che non lo sono. Da una ricognizione di […]
Radio. Con aterritorialità contenuti radiofonici aumenta contenzioso per tutela brand. Specialisti legali: è normale processo di adeguamento
Tutela brand e sviluppo piattaforme distributive di contenuti radiofonici in forma aterritoriale: quale il nesso di causalità? Da qualche tempo NL si sta soffermando su alcuni cambiamenti importanti in corso nel mondo dell’editoria e della radiofonia in particolare. Parliamo di avvicendamenti connessi allo sviluppo di infrastrutture di veicolazione dei contenuti, nella direzione di vettori digitali […]
Radio. Editori si preparino al cambiamento: le frequenze FM varranno sempre meno ed i brand omen nomen sempre di più
Dalle frequenze ai marchi: l’importanza strategica degli asset radiofonici si sposta verso i brand, in particolare quelli cosidetti nomen omen, cioè che identificano il contenuto col nome stesso. Un presidio in grado di intercettare più facilmente il pubblico di riferimento nell’ambito di un’offerta sempre più vasta e destinata ad aumentare progressivamente col consolidamento delle piattaforme digitali. […]
Radio e Tv. Termina l’era del segnale più forte: quali le conseguenze e le cautele da adottare?
Con la progressiva uniformazione della distribuzione dei contenuti attraverso le piattaforme digitali (IP, DAB, DTT, sat), sta terminando il dominio del segnale più forte che ha contraddistinto la radiodiffusione analogica italiana almeno dagli esordi di quella privata. La competizione tra emittenti (il cui numero sta aumentando per la natura stessa delle piattaforme digitali che garantiscono […]
Radio. Le battaglie in tribunale si spostano dalla tutela delle frequenze FM ai marchi. Altro segno del profondo cambiamento in corso
Dalle frequenze ai marchi: l’importanza strategica degli asset radiofonici si sposta. Nei primi anni ’80 in Italia iniziò a svilupparsi un inedito filone giurisprudenziale legato alla tutela del possesso di una frequenza FM da concorrenti che, con azioni di concorrenza sleale, interferivano segnali che godevano di preuso (cioè che avevano occupato per primi una data […]
Radio. L’aumento dell’offerta radiofonica col consolidamento del DAB disorienta l’utente. Film già visto su DTT e IP. Quali contromisure?
A settembre/ottobre, con l’attivazione di un nuovo mux DAB pluriprovinciale, l’offerta radiofonica via etere a Milano (e non solo) supererà le 150 stazioni. Più che raddoppiate rispetto a tre anni fa. Beninteso, niente a confronto delle oltre 100.000 stazioni presenti nel solo aggregatore di flussi TuneIn (che pure da qualche anno non inserisce nuove emittenti). […]
Radio. Il DAB+ sta marginalizzando la FM. Urge regolamentare uso caratteri speciali
Nuovi usi (e abusi) della radio digitale italiana, tra barriere di ingresso e caratteri ingannevoli. Era prevedibile: l’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture (in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln) sta velocemente marginalizzando le emissioni in modulazione di frequenza, seconda scelta delle selezioni delle autoradio digitali. […]
Radio. Nonostante dichiarazioni trionfalistiche, analisi TER preoccupa settore. Che rischia grave ridimensionamento con transizione digitale. E i dati disponibili non aiutano
L’ultima edizione della ricerca TER, con i suoi dati in forte decrescita per molte reti nazionali, ha sollevato vivaci discussioni. Abbiamo letto molte ipotesi a riguardo delle motivazioni del calo dell’ascolto del medium radiofonico in generale. Sono stati pubblicati (anche da noi) commenti su network specifici e sui social sono stati espressi dubbi sulla sostanza di […]