Cumulus media è la seconda compagnia di broadcasting statunitense (dopo iHeart Media Inc.) per numero di emittenti radiofoniche possedute, che attualmente ammontano a 447 stazioni, distribuite in 90 città. In un’intervista esclusiva per Ink Radio Magazine, il CEO di Cumulus Mary Berner – che non riesce a nascondere il proprio entusiasmo – parla di una […]
Come noto, nella tarda seconda metà degli anni ’70 tra le radio private furono tentati dei rapporti di syndication sul modello americano, quali furono le catene d’emittenti accomunate dal marchio “Radio In”, "
Radio Elle" e (soprattutto) “
Radio Luna” .
Complice la Pasqua, ecco un doppio appuntamento, questa settimana, con la rubrica (di norma domenicale) Storia della Radiotelevisione Italiana.
All’alba dell’entrata in vigore della L. 103/1975 le pressioni per consentire l’accesso pluralistico al mezzo radiotelevisivo stavano diventando sempre più forti.
All’inizio fu Mi Radio, misconosciuta radio milanese con sede in Piazza Bertarelli 4 a Milano, operante dalla fine degli anni ’70 sulla frequenza 97,400 MHz.
Tra le conferenze dell’UIT, che hanno luogo normalmente ogni due/tre anni, una in particolare ha avuto conseguenze rilevanti nei rapporti tra l’Italia e gli Stati confinanti: la Conferenza del 1984, a seguito della quale è entrato in vigore il Piano in Modulazione di Frequenza (F.M.) del 1987.