DTT. Proroga scadenze refarming 700 MHz. Rossignoli: soluzione più ragionevole è passaggio a HEVC da parte delle tv locali a giugno 2022
Rossignoli su refarming tv: difficile che i procedimenti vengano completati nei prossimi quattro mesi. Eventuale avvio delle trasmissioni nel Nord Italia in Mpeg4 comporterebbe enormi difficoltà nella realizzazione delle selezioni dei Fsma. Soluzione più ragionevole è passaggio a HEVC da parte delle tv locali a giugno 2022. Anche le tv nazionali verrebbero penalizzate da un […]
DTT. Prove tecniche di sopravvivenza in vista dello switch-off. Sperimentazioni a go go HBBTV su mux nazionali e locali
Dopo lo switch-off DTT non ci sarà spazio per tutti sui nuovi mux locali (diverso è il caso dei nazionali, con la scomparsa del formato mpeg2 e di molti canali HD che migreranno su IP). Così partono le contromisure per la sopravvivenza. Tra queste, quella di bilanciare l’assenza di una diffusione diretta sul DTT locale […]
Il paradosso della capacità trasmissiva scarsa
Non ci sarà spazio per tutti quelli che ci sono oggi, sul nuovo DTT. Inutile girarci intorno. Sembrerebbe un business interessante per gli operatori di rete, la cui risorsa scarsa diventerà estremamente appetibile. Mica tanto, perché un paradosso si prospetta all’orizzonte.
Tv. Bandi FSMA areali: la questione finisce all’Antitrust. Considerata a rischio la tutela della concorrenza e del mercato televisivo locale
A rischio la tutela della concorrenza e del mercato televisivo locale? L’aggiornamento delle “Linee guida sui criteri e le modalità adottati per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) operanti in ambito locale” la metterebbe a rischio. I compiti di specie dell’Agcm L’Autorità garante della concorrenza del mercato (Agcm o anche Antitrust) […]
Tutta la capacità trasmissiva di un mux locale a poco più di 10 FSMA?
Ricordate i continui allarmi lanciati su queste pagine a riguardo degli aspetti critici degli emanandi bandi per i fornitori di servizi di media audiovisivi? Ecco, quegli scenari si stanno verificando. E sono anche peggiori del previsto.
Switch (Out)
Col nuovo switch-off televisivo da settembre 2021 cosa cambierà in meglio per l’utente? Nulla. L’offerta rimarrà infatti l’attuale o al limite inferiore. Ma con una qualità video più bassa.
Tv. Televisori H264 oltre 80% delle famiglie. H265 a 25%. 11 mln smart tv. Sperimentazioni HBBTV ovunque. Su nuovi mux spazio non per tutti
Secondo le ultime rilevazioni, oltre l’80% delle famiglie italiane possiede almeno un tv in grado di ricevere il formato H264, obbligatorio dal settembre di quest’anno per ricevere i canali DTT (nazionali e locali). Circa il 25% delle famiglie ha invece (almeno) un televisore H265, formato obbligatorio dal giugno 2022 (salvo proroghe). Sono invece 11 mln […]
Banane e lampioni
L’idea di veicolare i contenuti sui nuovi mux dall’ultimo quadrimestre 2021 solo in mpeg4/H264 – seppur in parte condivisibile, vista la prospettiva di un parco decoder/tv HEVC/H265 insufficiente alla data dell’avvio dello switch-off -, rischia di introdurre un corto circuito giuridico. Che potrebbe travolgere l’intero switch-off.
H265 o morte!
Il formato H265 è la speranza dei fornitori di contenuti DTT minori. 1 MB sui nuovi mux in Lombardia attivi a secondo semestre 2021 avanzato costerà circa 5-6000 euro al mese oltre IVA. E nelle altre regioni il listino sarà proporzionale (sul piano demografico).
Tv. Si intensifica la campagna di sensibilizzazione delle tv locali sul rischio riassegnazione LCN. Ecco gli aspetti critici
Lo petizione (qui il testo) promossa da un gruppo di importanti tv locali italiane verso Agcom affinché l’attuale impianto regolamentare del logical channel numbering (LCN) non venga alterato in previsione dello switch-off del 2021/2022, si amplia. Il gruppo di tv locali Alle emittenti promotrici (tra le tante: Telecolor, Primarete, Telereporter, Telecampione, TRS, Lazio Tv, Gold […]