Editoria. Legge di Bilancio 2025: saltano contributi. Duro appello della FIEG che esprime sconcerto per disattenzione del governo a settore
Esclusi i contributi all’editoria nella Legge di Bilancio 2025: la FIEG denuncia il rischio per il pluralismo e l’occupazione, lanciando un appello ai parlamentari per garantire il mantenimento del diritto all’informazione di qualità. Sintesi L’improvvisa decisione di escludere i contributi all’editoria dalla Legge di Bilancio per il 2025 (qui per la consultazione del p.d.l. 2112) […]
Troppi abbonamenti pay (stacking)? Deloitte: inevitabile che futuro streaming passerà da barra di ricerca unica per accesso a più piattaforme
L’era dello stacking (letteralmente accumulare, ossia la tendenza della utenti di sottoscrivere più abbonamenti a servizi di streaming standalone, creando una pila di piattaforme diverse) sta raggiungendo il suo apice: uno studio della multinazionale britannica di servizi di consulenza e revisione Deloitte (una delle big four) prevede una trasformazione dello streaming con il ritorno ai […]
Musica. Bene il mercato italiano: 1° semestre 2024 a +15%. Dati Deloitte/Fimi: 2 anni di crescita ininterrotta
Il mercato musicale italiano evolve con un incremento importante di ricavi quest’anno, ma le partnership tra artisti e piattaforme di streaming on demand stanno sostituendo quelle con la radiofonia e la televisione lineare. Ad ogni modo, come accaduto per il video entertainment, potrebbe essere un fenomeno transitorio, in attesa della definizione di nuovi equilibri tra […]
Radio. Non c’è più la scala parlante sui ricevitori e quindi la loudness war per catturare l’utente in scansione non ha senso. Eppure…
Loudness War (o Loudness Race): al tempo della scala parlante sull’apparato radio non era peregrina la volontà di suonare “più forte”. Alla presenza di una stazione con un livello superiore (ovviamente al di sotto della distorsione) la percezione era, infatti, di un segnale più potente, robusto. E quindi presente. Ovviamente con l’evoluzione della ricezione radiofonica […]
Radio. Del Colliano (Inside Music Media) radio sat SiriusXM bomba a orologeria. Scelta originaria di non trasmettere pubblicità sbagliata
Anche la radio satellitare sta subendo un progressivo invecchiamento dell’ascolto, esattamente come quella lineare via etere di cui, agli esordi (all’inizio degli anni 90), si proponeva come erede designata. Ma non è solo il problema della disattenzione dei giovani verso il mezzo radiofonico in generale a far dubitare della resistenza nel tempo del monopolista della […]
Tv. Cresce Samsung Tv Plus: la piattaforma FAST del più importante produttore di tv al mondo. Qual è la procedura di selezione dei contenuti?
Crescono le piattaforme televisive FAST, acronimo che identifica un servizio di streaming televisivo gratuito supportato da pubblicità (Free Ad-supported Streaming Television) di contenuti live ed on demand. In particolare, con l’enorme sviluppo delle smart tv/connected tv (che entro il 2024 rappresenteranno il 60% del parco tv italiano), galoppa la piattaforma gratuita Samsung Tv Plus, ospitata sulle […]
Radio. Quanti minuti deve durare un brano? Nell’era dello streaming on demand le vecchie regole sulla durata dei pezzi sono ancora valide?
3′ e 25-35″ su YouTube, Amazon Music ed Apple Music, 2′ e 50-55″ su Spotify, 25-30 secondi su TikTok: questa è la durata media di ascolto di un singolo brano musicale sulle principali piattaforme di streaming on demand. Nell’era della disconnessione facile, la radio deve rivedere le regole di programmazione musicale? Uno studio di Media […]
Audio. Il podcast è la nuova talk radio? Edison Research: già al 36% contro il 43%. Dal 2017 ad oggi i rapporti di forza si sono assottigliati
Negli USA il podcast parlato è quasi arrivato al livello della talk radio, collocandosi al 36% contro il 43%. Ma se consideriamo il target più ampio per età (13-64 anni) il podcasting ha già superato l’ascolto della radio lineare via etere, dal 41% al 39%. Da qui la domanda degli analisti: il podcast parlato è […]
Chi vusa püsé la vaca l’è sua: se non alzi tu il volume della radio, lo facciamo noi
“Chi vusa püsé la vaca l’è sua” è un proverbio milanese, la cui genesi è fatta risalire ai fori boari, dove il mercato degli animali si determinava sulla base di chi riusciva a far emergere, gridando di più, la propria determinazione di aggiudicazione, prevalendo sugli altri. Il detto trova applicazione da sempre in ambito radiofonico, […]
Radio. Quanti sono gli ascoltatori della radio digitale sulle quattro ruote in Italia? Uno studio lo calcola stimando la fruizione DAB+IP
Ogni anno, in Italia, vengono vendute 1,6 mln di automobili nuove in grado di ricevere contenuti radiofonici digitali (promiscui, cioè DAB+IP). Ciò è un fatto noto. Ma quanti sono coloro che, nel nostro paese, ascoltano la radio DAB in auto e quanti quelli che, nel medesimo ambiente, lo fanno in streaming? A questa domanda, per […]