Storia della radiotelevisione italiana. PAN Tv: un occhio sull’Italia da Pavia
Il network televisivo PAN Tv s.p.a. (acronimo di Prima Antenna Norditalia), nacque a Pavia il 29 luglio 1984 per iniziativa dell’imprenditore edile Angelo Mascheroni – costruttore e gestore per 99 anni del parcheggio sotterraneo di via Vittor Pisani a Milano – con sede centrale in viale Montegrappa 26, nei vecchi studi di Telemontepenice.
Storia della radiotelevisione italiana. TVS Express – Teleciocco, la prima rete nazionale privata interconnessa italiana
Teleciocco fu una presenza, a volte occulta e a volte palese, nei progetti nazionali più arditi e precoci della storia televisiva privata italiana: da Telemontecarlo a Elefante; da PIN Primarete Indipendente a GBR Canale 2000.
Storia della radiotelevisione italiana. Radio Montestella: l’eterna numero due
Il 25 giugno 1975, sui 103,000 MHz, prendono il via le trasmissioni della seconda radio privata milanese: Radio Montestella, titolata alla famosa montagnetta di San Siro (una collinetta artificiale – tra i simboli della Milano industriale – formata con le macerie dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale e con altro materiale proveniente dalla
Storia della radiotelevisione italiana. Milano, 1980: la scommessa di Radio Città 1 & 2
La storia del progetto Radio Città 1 e 2 si innesta nel contesto socioculturale in cui si sviluppò, nella seconda metà degli anni ’70, Radio Regione Milano, alla quale abbiamo dedicato la scorsa puntata di questa rubrica.
Storia della radiotelevisione italiana. Milano, 1975-1980: tripudio della radiofonia effimera
Tra il 1975 ed il 1980, Milano è stata un formidabile laboratorio di creatività radiofonica e in questa rubrica ci siamo più volte soffermati sulle tante iniziative metropolitane che hanno lasciato un segno indelebile o quasi.
Storia delle radiotelevisione italiana. 1980, Lombardia, Multiradio: prima rete interregionale interconnessa
Pier Quinto Cariaggi (foto), marito di Lara Saint Paul e titolare del centro di produzione Studio 21 di Milano, sul finire del 1978, cioè in un periodo in cui andare oltre all’ambito locale liberato dal monopolio RAI dalla sentenza 202/1976 della Corte Costituzionale era considerato da tutti un azzardo, aveva le idee chiare sullo
Storia della radiotelevisione italiana. 1977: prove tecniche per un Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze. Che attendiamo ancora oggi…
All’alba dell’entrata in vigore della L. 103/1975 le pressioni per consentire l’accesso pluralistico al mezzo radiotelevisivo stavano diventando sempre più forti.
Storia della radiotelevisione italiana. Milano da bere: da Cosmo 104 a Radio 105 Classics
Nel 1982, a Milano, c’era chi considerava i giochi radiofonici ormai fatti. La modulazione di frequenza era, infatti, satura: spazi per nuove attivazioni non ve n’erano e quindi a chi avesse voluto cimentarsi nell’attività di editore non rimaneva che acquisire un’emittente esistente.
Storia della radiotelevisione italiana. Anni ’80: Radio Capodistria a Milano
Radio Capodistria inizia le proprie trasmissioni, col nome di Radio Trieste Zona Jugoslava, il 25 maggio 1949. Inizialmente la programmazione è suddivisa in tre lingue diverse: sloveno, italiano e croato.
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