Media. Indizi frammentazione: grandi quotidiani online italiani cedono, crescono attori streaming video. Cala Netflix a favore di Prime Video
Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 di Agcom: l’esame controluce delle rilevazioni sulle performance dei principali attori online mostra alcune tendenze allarmanti o quanto meno indiziarie di un cambiamento in corso. Da una parte, di un’ulteriore mutazione delle abitudini degli utenti e, dall’altra, degli equilibri dei grandi player. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella primavera 2024 […]
I gestori delle reti IP hanno marginalità inferiori dei content provider. Osservatorio 2/2024 Agcom conferma quanto sostenuto dagli analisti
Si guadagna di più producendo contributi che gestendo le infrastrutture tecnologiche di distribuzione. Il luogo comune che i gestori delle reti IP avrebbero marginalità superiori di quelle dei fornitori di contenuti che su di esse viaggiano è smentito dai dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni 2/2024 dell’Agcom.
Radio. Jacobs: dobbiamo prendere atto della screenification, in particolare sulle auto. Ma gli schermi crescono su qualsiasi device
Con screenification si definisce la tendenza degli schermi a diventare sempre più grandi: da quelli dei televisori agli smartphone, dai PC ai tablet, fino, addirittura agli smart speaker. Ma, soprattutto, sul dashboard delle auto, dove siamo arrivati al record di uno schermo da 56 pollici sulla plancia di una Mercedes. Schermi che offrono ai media una […]
Meta nel 2025 fatturerà in pubblicità più di tutti i broadcaster insieme. Crisi social? Sarà, ma per Warc non sono mai stati così ricchi
Crisi dei social network? Può essere, ma nel 2024 fattureranno 247,3 mld di dollari. Vi sembra un valore in sé difficile da interpretare? Allora lo semplifichiamo dicendo che tutti i broadcaster della tv lineare del mondo, insieme, alla fine del 2025, se le cose continuassero ad andare così, fattureranno meno della sola Meta. Lo stima […]
Editoria. Difesa equo compenso e plagio da I.A. sarà marcatore temporale. Già qualcosa, anche se soluzione sarà sempre e solo accordo
Mentre da Google rassicurano che le produzioni umane di qualità saranno sempre valorizzate rispetto ai contenuti elaborati dall’Intelligenza Artificiale, si discute di diritto d’autore ed equo compenso. Al centro del dibattito, il modo di stabilire in forma inequivocabile la paternità umana di un’opera. La migliore soluzione al momento individuata è nell’antico brocardo “Prior in tempore, […]
Editoria. Equo compenso: Consiglio di Stato ripristina efficacia regolamento Agcom su diritto editori a percepirlo dalle piattaforme online
La Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) plaude alla decisione con cui il Consiglio di Stato ha ripristinato l’efficacia del Regolamento Agcom sul diritto degli editori all’equo compenso da parte delle piattaforme online (Meta in testa), non ritenendo sussistenti pericoli concreti ed attuali per il social media che aveva conseguito soddisfazione in primo grado. Sintesi Il […]
Web. Agcom sanziona X per pubblicità gioco d’azzardo con 1,350 mln di euro. Provvedimento segue quelli di YouTube, Google, Twitch, Meta
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nella seduta del 6 marzo 2024, ha comminato una sanzione di 1.350.000,00 euro alla società Twitter International Unlimited Company, proprietaria della piattaforma di condivisione di video X, per la violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, ai sensi dell’articolo 9 del cd. decreto dignità (delibera n. 65/24/CONS). Nove […]
Web. Meta: dopo UK, Francia e Germania, da aprile stop al pagamento di Facebook News anche per USA e Australia. Editori: intollerabile
“All’inizio di aprile 2024 dismetteremo Facebook News, la nostra sezione dedicata ai contenuti di notizie, negli Stati Uniti e in Australia, come fatto lo scorso anno nel Regno Unito, in Francia e in Germania”. Inizia così un comunicato di Meta pubblicato nei giorni scorsi sulla propria pagina. “Gli utenti potranno ancora visualizzare le notizie di […]
Media web. Agcom, settembre 2023: flessione per streaming video on demand. Fonti informativi da gruppi editoriali storici, che però flettono
Dopo quelle relative alla tv lineare di cui ci siamo già occupati, altre interessanti dinamiche sono state monitorate, questa volta nell’ambito mediatico via IP, dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a settembre 2023 nell’ambito del report 4/2023 dell’Osservatorio sulle Comunicazioni. Sintesi A settembre 2023 i contenuti online dominanti (fuori dagli OTT) sono stati quelli dei […]
Spotify augura Buon Natale a 1500 dipendenti: fatelo a casa, per sempre. Insieme agli altri 800 che quest’anno sono stati licenziati
Il 4/12/2023 il CEO di Spotify, Daniel Ek, ha diffuso una nota “sui cambiamenti organizzativi dell’azienda con tutti i dipendenti di Spotify”. In pratica, ha giustificato licenziamenti per il 17% dei dipendenti: circa 1500 persone su 9400 attuali. Che si aggiungono ai 600 di inizio 2023 (6%) ed ai 200 di giugno (2%), sempre 2023. […]