Radio. Ruggero Po: l’informazione sulle radio locali italiane, dall’illusione degli anni 80 a quella di oggi, che c’é “basta che duri poco”
Ruggero Po: quello delle radio libere all’alba degli anni ’80 era un mondo diverso, un passato concettualmente molto lontano, dove all’informazione veniva ancora dato un certo peso. La legge 223/90 studiò una quota minima di informazione per ogni radio. Ma poi arrivò la seconda Repubblica, Berlusconi guadagnò Palazzo Chigi ed i problemi divennero altri. Oggi […]
Radio. Quale è la sostenibilità di quasi 200 stazioni sul territorio milanese? Prepariamoci a rivedere il film della metà degli anni ’80
Come prevedibile, ha registrato molto interesse tra i lettori di NL l’articolo di ieri che ha fotografato l’etere milanese, rilevando la presenza di ben 186 contenuti radiofonici digitali (DAB+) tra italiani e svizzeri (ricevibili tranquillamente nelle aree a nord della Lombardia e del Piemonte orientale). Le considerazioni dei lettori, naturalmente, hanno riguardato la sostenibilità nel […]
Radio. Illuminare per illuminare: l’euforia della copertura più grande degli esordi FM torna col DAB. Ma ci sono conti non evidenti da pagare
C’è un retaggio dell’era analogica, anzi di quella pre-regolamentazione, che non abbandona gli editori radiotelevisivi locali. Parliamo della copertura del territorio, al di là di ragioni concrete di natura commerciale ed editoriale. Illuminare per illuminare, in sostanza. Un tempo ciò accadeva attivando trasmettitori FM o UHF fuori dal proprio bacino, nell’intento di arrivare sempre più […]
Switch-off FM/DAB, cosa c’è di vero e cosa no
Perché si parla così tanto di switch-off FM/DAB+? Cosa c’è di probabile e cosa d’inverosimile nella ridda di interventi sul controverso tema, da oltre un anno a questa parte? Intanto va detto che quello che fino al 2020 era un tabù, ora trova insospettabili proseliti.
La legge dell’Etere e l’assenza di quella del Web
Accade sempre più spesso che sostenitori della supposta aberrazione della legge 223/1990 (cd. Legge Mammì) incitino l’esigenza di un intervento normativo che limiti lo strapotere dei grandi player del web.
Radio. Tra rimpianti, rimorsi e occasioni perdute e un unico indiscutibile punto di non ritorno: il 1990, quando tutto cambio’ per non rimanere mai piu’ come prima
L’ac/dc della radiofonia italiana: il 1990. Nonostante un periodo lunghissimo condizionato da tantissimi avvenimenti (comunque diverso da regione a regione e, in certi casi, anche da città a città, pur nel raggio di poche decine di chilometri), sebbene difficoltà e percorsi diversi abbiano spesso caratterizzato il cammino di emittenti pur partite dallo stesso punto e […]
Radio. Come cambiano i tempi: una volta una frequenza a Milano valeva 4 mln di euro. Nel 2018 invece è abbandonata
Una volta sarebbe stato impensabile: frequenze FM nelle principali piazze socio-economiche italiane abbandonate. Eppure è accaduto nei mesi scorsi a Roma, con la frequenza 107,650 MHz ritornata nella disponibilità del Ministero e da questi riassegnata all’esito di una procedura che ha costituito il primo precedente italiano in materia in FM, tarato sull’esperienza di quelli invece […]
Tlc, media & tv. Il caso Tim, Mediaset e Vivendi ha fatto capire l’urgenza di una riforma per una nuova politica dei media
Da mesi prosegue la soap opera che ha per protagonisti Tim, Mediaset e Vivendi e ai fan potrebbero essere riservate ancora molte sorprese. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Pier Silvio Berlusconi ha così commentato questo triangolo: “Tim ha bisogno dei nostri contenuti, è molto interessata a un accordo. Ma c’è sospesa la questione […]