Brand-On
E’ oscuro il motivo per cui la stragrande parte della radio (comprese alcune nazionali) ed escludendo ovviamente quelle moribonde attive solo in attesa dell’ultimo avventore ai saldi al 70% sulle frequenze FM, non sfrutti l’enorme opportunità offerta dal cd “brand-bouquet“, cioè la coniugazione dello stesso logo su prodotti tematici da fruire online.
Radio 4.0. Astorri: ok alla hybrid radio e alla Radio del futuro. Ma non confondiamo quella “viva” con i robot musicali
Il 2017 sarà archiviato come l’anno del confronto mondiale serrato tra la Radio (nella sua accezione classica) e le piattaforme di streaming on demand che non raramente si definiscono allo stesso modo, anche se tali non sono (assumendo sempre a riferimento il modello classico) e l’ibridizzazione della radio (cd. “hybrid radio“). A questo punto il […]
Radio digitale. In Svizzera sale al 57%, anche se gli utenti non smettono di usare quella tradizionale
Dopo uno switch over digitale della radio in Norvegia particolarmente coraggioso (e forse temerario, dato il mal contento degli utenti e le perplessità dei broadcaster che avrebbero preferito un connubio più robusto con l’IP radio), anche la Svizzera procede nella direzione del passaggio al DAB+ entro il 2024, gradualmente eliminando le frequenze FM dal 2020 […]
Tlc & Web. Iliad 4° operatore italiano. 1 Mld di investimenti per connessioni mobili sostanzialmente flat. Circolo virtuoso per utenti e servizi
L’operatore di telefonia francese Iliad (Free Mobile) scalda i motori per l’ingresso come quarto operatore italiano infrastrutturato (cioè dotato di rete di distribuzione del segnale propria) insieme a Tim, Vodafone e Wind. Questo periodico era stato tra i primi ad anticipare l’ingresso nel Belpaese della società che fa capo all’imprenditore Xavier Niel, che nel nel […]
Tlc. 5G e connected car rischiano ritardo: UE vs governi nazionali su durata diritti uso frequenze
La proposta della Commissione Europea per portare almeno a 25 anni, rispetto agli attuali 15-20, la durata delle licenze d’utilizzo dello spettro radio ha ricevuto un secco no dall’Estonia. Negazione che ora rischia di rallentare anche i piani di sviluppo del 5G, che potrebbe riverberarsi sullo sviluppo delle connected car (che a sua volta si […]
Il futuro del sauro
I grandi broadcaster sono dinosauri che camminano guardando in basso senza accorgersi della meteora che dal cielo li estinguerà.
Radio digitale. Il fascino (in)discreto degli aggregatori
Di recente si è accesa la discussione sugli aggregatori, piattaforme informatiche cui gli ascoltatori accedono mediante app o via desktop trovando in un’unica icona i contenuti delle radio che vi hanno aderito. In quale ambiente si collocano? Quali esigenze della Radio soddisfano? È sufficiente riunire flussi streaming per competere efficacemente nel contesto digitale? Ribadendo che […]