Radio. Sempre più comandi vocali in auto: dopo Apple CarPlay, nuova interfaccia user friendly con Google Assistant anche per Android Auto
Prosegue il trend anticipato da Newslinet nei mesi scorsi a riguardo dei comandi vocali sulle automobili di nuova generazione: nel corso degli ultimi giorni Google ha implementato su Android Auto una nuova interfaccia di Google Assistant che sembra una conseguenza del recente upgrade effettuato da Apple con Siri su CarPlay. Quali le features di questo […]
Radio. Con sviluppo dei comandi vocali in auto e in casa è caccia a nomi alias. Obiettivo: intercettare nuova utenza e facilitare l’attuale
Per i lettori più attenti di questo periodico non si tratta di una novità; ma, data l’importanza della questione, è opportuno un recap: l’utilizzo di alias e fonemi per semplificare la sintonizzazione di stazioni sempre più difficilmente rintracciabili (per affollamento della lista, confondibilità e/o complicatezza del nome, pronuncia, ecc.), ma anche per intercettare nuova utenza, […]
Radio. TuneIn: partnership con GWM (Great Wall Motor Co.) per la preinstallazione dell’aggregatore su alcuni modelli europei ed australiani
TuneIn conclude una partnership con uno dei più grandi produttori di auto cinese per l’installazione nativa dell’aggregatore sul dashboard di alcuni modelli distribuiti in Europa e Australia. La notizia riporta all’attualità la necessità di una prominence delle emittenti radiofoniche di ogni paese, che, diversamente, si trovano a competere con una concorrenza mille volte più aggressiva […]
Radio. TuneIn riapre le porte alle nuove stazioni. Ma ad alcune condizioni. L’orientamento dell’aggregatore anticipatorio della prominence?
TuneIn, il più importante aggregatore di flussi streaming radiofonici al mondo (attraverso corsie preferenziali sui dispositivi Android ed iOS, con particolare riferimento agli smart speaker Google Home ed ai sistemi Android Auto ed Apple CarPlay), apre le porte a nuovi inserimenti di stazioni. Ma lo fa secondo una best practice stringente che, per certi versi, […]
Radio Meeting di Milano: quanto costa transizione online? Conversione di ascoltatori lineari in utenti digitali può essere anche zero
Radio Meeting di Milano: “La transizione all’online è relativamente economica per le stazioni radio, che possono convertire in modo organico il loro numero di ascoltatori storici in denaro guadagnato nel dominio digitale. Il CAC, costo di acquisizione di un cliente per una piattaforma, si può calcolare mediamente attorno ai 29 dollari. La radio, con un’opportuna […]
Radio. Indagini ascolto: watermark in processori audio sarà meter? Iniziata anche in Europa sperimentazione (già da tempo condotta in USA)
L’impiego di un watermark nel flusso audio elaborato dai processori delle emittenti radio potrebbe consentire ad un meter PPM (portable people meter) di rilevare con estrema affidabilità l’audience radiofonica senza alterare il suono della stazione come con altri marcatori univoci del contenuto. Già pronte 18 integrazioni certificate, tra cui quelle per gli apparati Omnia, Orban e […]
Radio. Project Timbre: BBC indaga su live streaming, cercando il compromesso sulla durata del buffering in prospettiva dello sviluppo in-car
La BBC avvia il Project Timbre per misurare la user experience dell’ascoltatore in streaming relativamente ai problemi di buffering, alle interruzioni del segnale, al comportamento eterogeneo degli smartphone e delle reti mobili in prospettiva di un enorme sviluppo dell’ascolto IP in-car. Fornendo le prime linee guida: come la durata ideale del buffer in un’app, il livello […]
IA. E’ Axel Springer il primo editore a licenziare tutti i giornalisti di una sua divisione per sostituirli con l’intelligenza artificiale
Il modello “spiace, grazie, auguri” di Daniel Ek di Spotify si espande ad Axel Springer. La decisione era attesa. Si trattava solo di mettere il nome al primo editore che l’avrebbe adottata. Ora quel nome c’è: è Axel Springer SE, gruppo editoriale tedesco, con sede a Berlino, quotato alla Borsa di Francoforte. Che userà come […]
Social media. Meta e il dilemma dell’abbonamento: privacy o pubblicità? Ecco cosa si è scoperto
Una scoperta “quasi” inaspettata per gli utenti che sottoscrivono l’abbonamento a pagamento di Meta: restrizioni significative nell’advertising. Nel vasto e complesso mondo dei termini e condizioni, spesso trascurati dagli utenti, si nasconde una sorpresa significativa per coloro che scelgono di sottoscrivere l’abbonamento di Meta per continuare ad utilizzare le gestite piattaforme Facebook e Instagram. La […]
Radio. Indagini ascolto: abbandonare CATI sarà morte radio locali. Folli coloro che pensano che il meter aiuterà: segano ramo che li sostiene
Tra indiscrezioni e riflessioni si comincia a delineare il prossimo scenario delle rilevazioni d’ascolto radiofonico in adesione alle prescrizioni di Agcom attraverso la delibera 202/23/CONS. NL, ormai crocevia del dibattito, ha cercato di assemblarle, all’indomani della pubblicazione di un articolo che ha fatto un certo rumore. E che forse ha sollevato anche qualche (profondo) malumore… […]